Il 25enne attaccante è stato fermo oltre tre anni per via delle sanzioni al suo Paese nel 2019
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Ve lo ricordate Han Kwang-Song? Arrivato a soli 19 anni in Italia acquistato dal Cagliari, l'ex promessa della Corea del Nord ha poi giocato anche con il Perugia e la Juve Next Gen, prima del trasferimento in Qatar. Dall'agosto del 2020 per oltre tre anni di lui si erano perse le tracce, fino a scoprire che era stato costretto a vivere nell'ambasciata nordcoreana in Cina per via delle sanzioni al suo Paese comminate dall'Onu e per lo scoppio della pandemia di Covid-19.
Le Nazioni Unite avevano nel dicembre 2019 imposto nuove sanzioni internazionali proprio per impedire alla Corea del Nord di ottenere valuta estera per finanziare il suo programma nucleare, oltre che per tentare di mettere fine allo sfruttamento di migliaia di lavoratori nordcoreani spediti all’estero in condizioni umanitarie definite al limite della schiavitù dalle ong. Il rimpatrio dell'ex calciatore della Juve, però, venne reso complicato dalla scoppio della pandemia di coronavirus, visto che la Corea del Nord si isolò ancora di più dal resto del mondo e chiuse le sue frontiere.
Kwang-Song è infine riapparso in pubblico il 17 novembre 2023 a Gedda, in Arabia Saudita, tra i titolari della sua Nazionale impegnata in una partita di qualificazione ai Mondiali contro la Siria, che è stata anche la prima partita ufficiale disputata dalla Corea del Nord dopo quattro anni di totale isolamento.
Secondo fonti giapponesi, Han Kwang-Song, che ha ora 25 anni e ha disputato la sua ultima partita internazionale il 19 novembre 2024, gioca in patria con l' April 25 Sports Club, una squadra appartenente al Ministero delle Forze Armate Popolari, i cui giocatori sono tutti considerati ufficiali militari.