Il selezionatore francese ha rilasciato un'intervista in cui spiega l'esclusione del bomber del Real che gli ha risposto sui social
L'eterna battaglia tra il ct francese Didier Deschamps e l'ex attaccante dei bleus Karim Benzema non sembra avere fine. L'ultimo capitolo arriva da un botta e risposta che ha fatto seguito alle parole rilasciate dal selezionatore a Le Parisien, riguardo al mancato utilizzo del bomber del Real Madrid al Mondiale del Qatar, dopo le dichiarazioni polemiche di Benzema: "Ci insulta se dice certe cose. C'è una sola verità e Karim la conosce bene. Il giocatore è arrivato in ritiro già dopo un periodo di semi-inattività, non ero sicuro che potesse partire dal 1' contro l'Australia".
"Quando Karim si è infortunato, il nostro medico lo ha portato alla clinica Aspetar per una risonanza magnetica - ha aggiunto Deschamps - Karim ha inviato i risultati a un suo medico a Madrid che gli ha anche espresso la sua opinione. Quando tornò in albergo era già mezzanotte passata. Ho incontrato Karim nella sua stanza con il nostro dottore che era venuto a dirmi il referto della risonanza magnetica. Lui è arrabbiato perché questo Mondiale significava molto per lui. Nella migliore delle ipotesi poteva tornare ad allenarsi il 10 dicembre. Nessuno era contento della sua esclusione, anche lui lo sa bene. Non so chi ha diffuso certe voci. Non è più nemmeno voglia di fare polemica, ma cattiveria. Se sorridevamo era perché la squadra stava vincendo, non perché Karim ci aveva lasciati. Dopo il rinnovo del mio contratto l'ho chiamato per conoscere la sua disponibilità per le prossime convocazioni. Ha confermato la decisione di chiudere la carriera internazionale, non chiedetemi le motivazioni, spetta a lui comunicarle o meno".
Non ci ha messo molto Benzema a rispondere al suo ex ct. Su una delle sue stories su Instagram gli ha dato del bugiardo accompagnando la frase con un emoticon che rappresenta un clown. Difficile, a questo punto, ipotizzare una riappacificazione tra le parti.