Il Psg in difficoltà in Europa: il dualismo in porta non sta aiutando i francesi
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Attaccato dalla stampa francese e difeso da Luis Enrique. Da mesi ormai la musica era sempre la stessa. Parliamo di Gianluigi Donnarumma, numero uno del Psg e della Nazionale. Ma dopo l'ultima sosta ecco la novità: panchina con il Tolosa in Ligue 1 e panchina pure in Champions League al cospetto del Bayern Monaco. Normale il disappunto per l'ex Milan, da mesi al centro di critiche per alcuni errori di troppo. Lo stop obbligato però ha finito per rafforzare il 25enne di Castellammare: un vero e proprio paradosso.
Sì perché Matvej Safonov, schierato appunto titolare in Baviera ha fatto peggio. Un errore del russo infatti ha regalato il successo ai tedeschi: cross di Kimmich, uscita sbagliata del classe 1999 e gol a dir poco semplice dell'ex Napoli Kim. Il tutto per la disperazione di Luis Enrique che sarebbe attualmente fuori dalla Champions League con appena quattro punti totalizzati in cinque giornate.
Uno scenario inaspettato in casa Psg (davanti a tutti in Ligue 1), alle prese con un chiaro problema in porta: il dualismo Donnarumma-Safonov si sta rivelando solo un problema. Difficile immaginare che Gigio, alle prese con il rinnovo del contratto in scadenza nel 2026, rimanga in panchina anche sabato con il Nantes. Il numero azzurro resta un portiere dall'indubbia qualità: non resta che mostrargli una fiducia reale e non solo di facciata.