Lo ha annunciato il Tribunale di Versailles: l'accusa è complicità in tentato ricatto
© afp
Guai in vista per Karim Benzema, che finisce sotto processo per il caso di tentata estorsione ai danni di Mathieu Valbuena nel 2015. L'attaccante del Real Madrid è sospettato di aver esortato il suo ex compagno di nazionale a pagare alcuni personaggi della malavita che minacciavano di diffondere un suo video in cui era stato ripreso in momenti di intimità. "Allora quando è la pagliacciata, eh?" ha commentato con una Instagram stories. Se condannato rischia fino a 5 anni di carcere.
Insieme al 33enne bomber francese, che per questo scandalo non gioca più in Nazionale dal 2015, sono state rinviate a giudizio altre 4 persone. Lo ha reso noto il Tribunale di Versailles. La giustizia francese sospetta che Benzema, contattato ai tempi da un amico di infanzia coinvolto dalla banda, abbia incitato il suo ex compagno di squadra a pagare i ricattatori. "Purtroppo non siamo sorpresi. Questa è una decisione tanto assurda quanto prevedibile" ha commentato il suo legale, che si è inoltre rammaricato per il fatto che il giudice istruttore "abbia snaturato i fatti" perché lo stesso Valbuena ha riconosciuto che nel controverso colloquio con Benzema "non si fosse parlato di soldi".