La leggenda dei Red Devils replica all'attacco di Zlatan, che ha accusato alcuni ex giocatori dello United di criticare troppo la squadra attuale
Botta e risposta. Dopo l'attacco di Ibra ad alcuni ex United, accusati dallo svedese di criticare troppo la squadra di Solskjaer e Paul Pogba, arriva a stretto giro di posta la dura replica di Ryan Giggs. "Noi abbiamo giocato più di 2mila partite insieme, ma sicuramente lui ne sa di più...", ha dichiarato l'ex leggenda dei Red Devils, con l'intento di zittire Zlatan facendo leva sul senso di appartenenza al club.
"Ferguson ha il suo posto nella storia ma ora il Manchester United deve andare avanti, deve trovare la sua identità", aveva tuonato Ibra, puntando poi il dito contro alcuni grandi ex come Gary Neville, Paul Scholes o Paul Ince, che dalle tv inglesi spesso sono troppo critici con lo Utd. "Non sono più nel club e non possono stare tutto il tempo in tv a criticare e a lamentarsi - ha aggiunto lo svedese -. Se vogliono lavorare per lo United, ci provino". Quindi l'affondo: "Quando c'era Ferguson stavano zitti, ora che non c'è più hanno iniziato a parlare. Ma non so se Ferguson li abbia autorizzati...".
Parole pesanti, che hanno centrato il bersaglio, provocando la reazione di Ryan Giggs, ex leggenda del Manchester Utd. "Solo Bytt è ancora legato al club, ma quando hai giocato oltre 2mila partite insieme credo che una opinione puoi averla - ha spiegato l'attuale ct del Galles -. A volte è positiva, a volte negativa, ma non ha alcun effetto sui risultati. Siamo tifosi, questo è il calcio, si possono avere anche opinioni diverse".