Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

LA DIATRIBA

Guardiola-Tebas, volano gli stracci: "Avresti vinto così tanti titoli senza doping economico?"

Duro scontro social tra l'allenatore del City e il presidente della Liga

06 Lug 2021 - 18:25
 © Getty Images

© Getty Images

Va in scena sui social un durissimo botta e risposta tra Pep Guardiola e Javier Tebas. Il tecnico del Manchester City aveva attaccato il dirigente spagnolo in un'intervista tv: "Tebas sa tutto, più di chiunque altro... In Premier c’è una gestione migliore, si vede anche in Asia". "Quelli del City Group non sono investitori, sono distruttori di denaro che creano inflazione. Avresti vinto così tanti titoli senza doping economico?" la risposta del presidente della Liga.

Ad accendere la miccia è stata un'intervista a Tv3 Catalunya di Guardiola, per nulla tenero con Tebas. I due non si amano e il numero 1 della Liga appena può se la prende con gli sceicchi a capo del City e del PSG, colpevoli di spendere e spandare a loro piacimento. "Tebas sa tutto, più di chiunque altro... In Premier c’è una gestione migliore, si vede anche in Asia. Che impari da lì come fanno e probabilmente Barça, Madrid, Atletico, Valencia avranno tutti più risorse per poter fare gli investimenti che devono fare".

La diatriba si è, quindi, spostata su Twitter, terreno poco frequentato dal tecnico catalano. “Pep, dalla Premier imparo ogni giorno, sarebbe bello se ti insegnassero qualcosa sulla macroeconomia del calcio, sugli effetti dei club sull'inflazione dei salari, sulla demografia, sulla penetrazione della pay tv, sulla Cina... e dell'assoluzione al TAS avremo novità (il riferimento è all'annullamento della squalifica di 2 anni al City per violazione del Fair Play Finanziario, ndr)”.

La risposta di Guardiola getta ulteriore benzina sul fuoco. "Javier, guarda il campionato spagnolo degli ultimi due decenni: tanti campioni di Barça e Madrid. Così tanti. Finalisti di Champions con Valencia e Atletico. Tante le Europa League con il Siviglia come grande dominatore e l'ultimo del Villarreal. L’Europeo con Luis Aragones, il Mondiale e un altro Europeo con Vicente del Bosque. Messi e Cristiano Ronaldo che da noi fanno cose mai viste e che non vedremo più. Ammirazione e stima da tutto il mondo, ma il problema sono i club di proprietà degli stadi? Io non capisco di macroeconomia, di demografia, di penetrazione della pay TV, o di Cina. Per questo ci sei tu, a dirci perché siamo ancora così lontani dalla Premier League dopo due decenni così incredibili del calcio spagnolo. Perché non ce lo dici e risolvi la situazione?”.

Tebas ha provato a mettere la parola fine rispondendo in catalano. “Stimato Pep, dato che non segui da vicino l’argomento, te lo spiego. Come puoi vedere, negli ultimi anni abbiamo accorciato le distanze con la Premier. La Liga vende in maniera centralizzata i suoi diritti televisivi da soli sette anni, la Premier lo fa da trenta. Inoltre, il Regno Unito ha venti milioni di abitanti in più della Spagna. Cresciamo ogni anno, i nostri club sono in attivo da sette anni. Bisogna preoccuparsi di più per il City Group, che ha accumulato un miliardo di perdite nelle ultime stagioni. Non sono investitori, sono distruttori di denaro che creano inflazione. Avresti vinto così tanti titoli senza doping economico?".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri