Per essere premiati bisogna racimolare almeno 5 presenze e l'ex Juve è fermo a 3
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Grazie alla vittoria contro il Manchester City, il Liverpool ha ormai le mani sulla Premier League, considerati gli 11 punti (con una gara in più) sull'Arsenal, un ampio vantaggio dopo 27 giornate che è sempre valso il titolo. Federico Chiesa, però, al momento rischia di non ricevere la medaglia destinata ai vincitori. Il motivo? Secondo il regolamento della Premier, per ricevere il riconoscimento un calciatore deve totalizzare almeno 5 presenze in campionato. L'ex Juve, quando ci sono da giocare anche 11 giornate, è fermo a soli tre gettoni: 18' contro il Bournemouth lo scorso settembre, tre minuti contro il Brentford e 4 contro l'Ipswich a gennaio.
Chiesa, tra infortuni e scelte tecniche, ha giocato solo 10 partite in stagione ed è in fondo alle gerarchie del tecnico Slot, che può contare su campioni del calibro di Salah, Luis Diaz, Gakpo, Darwin Nunez e Diogo Jota. Tra l'altro l'azzurro sarebbe la riserva di Salah che, in quello che potrebbe essere il suo ultimo anno a Liverpool, sta giocando una stagione fantastica ed è il grande favorito per il Pallone d'oro.
Da qui a fine stagione Chiesa deve racimolare almeno altre due presenze, una missione non impossibile considerando gli impegni in Champions League dei Reds e il fatto che di questo passo il titolare sarebbe in saccoccia con qualche giornata d'anticipo e Slot potrebbe così impiegare nelle ultime giornate i calciatori meno impiegati.