Infortuni in Nazionale, i club hanno paura del "virus Fifa"

Se in Italia è la Juventus ad essere in ansia per Morata e Pogba, all'estero non va meglio. Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester City, Chelsea e Paris Saint Germain: nessun top club viene risparmiato da quello che ormai è conosciuto come il "virus Fifa". La pausa per le nazionali non è ancora finita ma la scia di infortunati eccellenti è già corposa, partendo da Benzema e passando da Gotze e David Luiz per arrivare ad Aguero.

Dei guai di casa nostra sappiamo già molto, con la Juventus impegnata a recuperare Alvaro Morata (trauma contusivo durante Spagna-Lussemburgo) e Paul Pogba (distorsione alla caviglia durante il ritiro francese) in tempo per la partita contro l'Inter di domenica. Proprio i nerazzurri hanno tirato un sospiro di sollievo: visto il periodo, i 90' sulla panchina del Montenegro di Jovetic sono sembrati una manna dal cielo.

In Spagna, il Real Madrid perde Karim Benzema per almeno 2-3 settimane. Per la punta francese infortunio al bicipite femorale durante la sfida con l'Armenia, l'obiettivo è tornare in campo il 21 ottobre in Champions contro il Psg. Anche i francesi, però, hanno loro i grattacapi visti i problemi al ginocchio di David Luiz (uscito durante Brasile-Cile) e Fabio Coentrao, che ha già lasciato il ritiro del Portogallo per imprecisati problemi fisici.

Voliamo ora in Inghilterra. Già per Mourinho non è un periodo felice, quindi la notizia degli infortuni di Nemanja Matic e Branislav Ivanovic non gli cambierà l'umore. Entrambi sono usciti anzitempo dal campo in Serbia-Albania, sempre per problemi al tendine del ginocchio. Avrà la solidarietà del collega Van Gaal, che non sa se potrà recuperare Bastian Schweinsteiger per l'Everton: il tedesco ha lamentato una fitta alla coscia sinistra nel riscaldamento prima del match contro l'Irlanda. Forse va peggio a Pellegrini, e al suo City, però. Forte distorsione alla caviglia per David Silva e lesione di secondo grado al bicipite femorale per Aguero: ko due pedine fondamentali dell'attacco.

Il cerchio si chiude in Germania, con la tristezza del Bayern Monaco. Saranno infatti 10-12 le settimane di stop per Mario Goetze, che in Irlanda-Germania si è rotto il tendine dell'adduttore: per lui il 2015 è già finito.