L'ex terzino nerazzurro al veleno: "Temo che avesse dei pregiudizi nei miei confronti"
Ai microfoni di 'Cumhuriyet', l'ex terzino dell'Inter, Caner Erkin, ha attaccato duramente Frank De Boer. "L'Inter mi voleva da due anni, finalmente poi sono riuscito ad arrivare a Milano. Mancini però se ne va e arriva de Boer: temo che avesse dei pregiudizi nei miei confronti, visto che mi ha escluso dagli allenamenti per 2-3 giorni, qualche giorno dopo il suo arrivo - ha spiegato - Forse non gli piaceva il fatto che io sia turco".
E' stato il primo acquisto della nuova stagione, fortissimamente voluto da Mancini, ma come rapido è stato l'annuncio del suo arrivo (1 giugno), altrettando lo è stato il suo addio. Appena arrivato De Boer, infatti, il terzino turco è stato immediatamente bocciato dal nuovo tecnico e, dopo essere finito ai margini, è stato rispedito in patria, al Besiktas.
Un trattamento che non ha fatto piacere a Erkin che si è sfogato, attaccando duramente l'ex allenatore dell'Ajax. "L'Inter mi voleva da due anni, finalmente poi sono riuscito ad arrivare a Milano. Mancini però se ne va e arriva de Boer: temo che avesse dei pregiudizi nei miei confronti, visto che mi ha escluso dagli allenamenti per 2-3 giorni, qualche giorno dopo il suo arrivo - l'affondo del terzino - Non ho mai ricevuto alcuna motivazione, non posso che pensare ad un'idea negativa che si era fatto su di me. Forse non gli piaceva il fatto che io sia turco: non ho vissuto una bella situazione, ora però sono felice al Besiktas".