Israele, il "fair play" del cugino di Kondogbia: gol mentre soccorre il compagno di squadra

La tua squadra attacca per cercare il gol della vittoria, la palla arriva con un cross dalla destra in area di rigore dalle tue parti e c'è un calciatore a terra... Sembra la scena di quel famoso Everton-West Ham del 18 dicembre 2000 che vide protagonista Paolo Di Canio: l'allora attaccante degli Hammers bloccò la sfera con le mani per poi soccorrere il portiere dei Toffees Paul Gerrard, invece di insaccare facilmente in rete. A differenza di quell'episodio, stavolta disteso sul prato a pochi metri dalla porta c'era Lidor Cohen, compagno di squadra di Mouhamadou Habib Habibou, attaccante del Maccabi Petah Tiqwa e cugino di Geoffrey Kondogbia.

Erano gli ultimi minuti (87') del derby contro il Maccabi Netanya nel massimo campionato israeliano, il risultato era di 0-0 e proprio in quel momento Habib Habibou era intento nel soccorrere il suo collega infortunato, poi quando è arrivato il pallone ha deciso di unire l'utile... all'utile: scatto rapido, tap-in, nessuna esultanza e subito a vedere come stesse Cohen. Gol decisivo, perché la partita è finita proprio 1-0, e scena che fa il giro dei social, con tanto di ringraziamento su Twitter: "Dio non dorme mai, amico. Lui ti darà di più", ha scritto il 31enne cugino dell'ex interista.

God never sleep help ur friend he will give u more. https://t.co/XPZ79lpeSO

— Habib Habibou (@HabibHabibou7) 10 novembre 2018