Il Principe nella sua notte d'addio: "Un sogno dare l'addio con la maglia del Racing"
"Me ne vado realizzando il mio sogno: lasciare il calcio con addosso la maglietta del Racing". Con queste parole Diego Milito ha chiuso la serata del suo addio al calcio (qui le foto e il racconto del match). Belle parole per tutti: il Principe non ha dimenticato nel suo discorso le sue due squadre italiane, il Genoa e l'Inter. "In un giorno come questo non posso non ricordare la gente e i tifosi nerazzurri: all'Inter ho vissuto momenti bellissimi".
"Voglio ringraziare tutti i club europei nei quali ho giocato", ha detto Milito, visibilmente emozionato e accompagnato dai genitori, dalla moglie, dai figli e dal fratello Gabriel al centro del campo nello stadio Cilindro di Avellaneda. "Il Genoa mi ha portato in Europa facendomi conoscere al grande calcio, i suoi tifosi mi hanno trattato sempre benissimo. Il Saragozza mi ha permesso di confrontarmi con un campionato bellissimo come quello della Liga". E poi l'Inter: "Ho vissuto momenti indimenticabili, ho sempre ricevuto tantissimo affetto da parte della gente nerazzurra. Non potrei mai dimenticarli in una giornata così importante per me".
Poi la dichiarazione d'amore eterno al suo Racing: "Mi mancano le parole. Salutare tutti, dare l'addio al calcio al Cilindro è un sogno che si è realizzato. Grazie, mio amato Racing, grazie miei tifosi: come dice la nostra canzone, la cosa più bella che ha il Racing è la sua gente".