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IL BRUTTO GESTO

L'arbitro di Lione-Brest: "Basito da Fonseca, atteggiamento intimidatorio"

L'associazioni arbitri francese chiede una squalifica esemplare: rischio fino a 7 mesi

03 Mar 2025 - 10:34
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L'arbitro di Lione-Brest, Bastien Millot, che si è trovato 'testa a testa' con l'allenatore della squadra di casa Paulo Fonseca, ha denunciato l'atteggiamento del portoghese in un'intervista pubblicata domenica sera sul sito de 'l'Equipe'. Mentre l'arbitro era stato chiamato al Var per un'azione controversa nei minuti di recupero, Millot ha espulso Fonseca, che aveva protestato con eccessiva veemenza. Poi il tecnico portoghese si era molto avvicinato all'arbitro, testa a testa con un leggero contatto, urlando prima di essere trattenuto da Corentin Tolisso e poi dai membri del suo staff. "Ha avuto questo atteggiamento ancora più impressionante, come se volesse cercare di darmi un colpo con la testa. Sono rimasto basito, un po' per l'effetto sorpresa, ma in qualche modo soprattutto per non arretrare di fronte a questa intimidazione", ha detto l'arbitro al quotidiano sportivo.

"C'è, a quanto pare, un leggero contatto del naso per essere precisi - ha aggiunto il direttore di gara -. Con l'effetto di un atteggiamento particolarmente intimidatorio, aggressivo, che mal s'addice a un allenatore professionista. Ho cercato di affrontarlo rimanendo dritto come una 'I'. Qui si è toccato l'aspetto dell'intimidazione fisica". Millot ha anche sottolineato il rischio "che ci sia un effetto di emulazione il prossimo fine settimana sui campi di gioco. Se un grande allenatore si comporta così, nel calcio dilettantistico ci si dirà 'Anche io posso farlo'".

Nella serata di domenica è intervenuta, con una nota, anche l'associazione degli arbitri francesi, che ha definito quello di Fonseca "un atto di brutalità nei confronti di un arbitro", e ha chiesto "sanzioni all'altezza di questo atto di estrema gravità". L'ex allenatore del Milan, che si è prontamente scusato al termine della partita, rischia una stangata di 7 mesi.

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