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ALMENO 5 IN LIZZA

La sfida Italia-Germania deciderà il nome del nuovo allenatore del Barça

Oltre a Flick, Nagelsmann, Tuchel e De Zerbi si è aggiunta anche la suggestione Simone Inzaghi

28 Feb 2024 - 12:44

Se anche una bandiera perfettamente inserita nella concezione del calcio made in Barça ha deciso che non è il caso di continuare, vuole davvero dire che è praticamente impossibile immaginare una programmazione a lungo termine per qualunque panchina al mondo. Il casting blaugrana sta seguendo una serie di nomi con una chiara impronta di gioco, a cui si è aggiunto uno degli allenatori più impattanti del momento: Simone Inzaghi.

Tuttosport ha riportato la notizia dell'interesse del Barcellona per uno degli artefici dell'Inter schiacciasassi di questa stagione. Inzaghi non è un teorico del gioco di posizione, concetto che ha quasi un alone mistico da quelle parti, ma è stato in grado di creare un ibrido straordinario che sa prescindere dagli interpreti, sviluppando un calcio verticale e fluido. In tre anni in nerazzurro ha conquistato due Coppe Italia e altrettante Supercoppe nazionali, una finale di Champions e un quasi scudetto della seconda stella. Anche Manchester United, Liverpool e Chelsea stanno facendo un pensierino a Simone, ma diventa difficile immaginare che possa lasciare una squadra e una società che lo considerano un punto di riferimento. 

L'altro italiano sul taccuino, già da un po' di tempo, è Roberto De Zerbi. Perfetto per la concezione di calcio catalana, l'attuale allenatore del Brighton è già avanti nei colloqui, come dimostra il fatto che due settimane fa si siano incontrati i suoi agenti con i dirigenti del Barça. Poi c'è quello che, in Spagna, chiamano "conjunto aleman" e cioè il lungo elenco di allenatori tedeschi che potrebbero sedersi sulla panchina occupata, ancora per poco, da Xavi. Ci riferiamo a Flick, attualmente disoccupato e già killer del Barcellona nel 2-8 della semifinale di Champions del 2020, Nagelsmann, ct della Nazionale tedesca almeno fino alla fine di Euro 2024 e teorico di un calcio iperoffensivo (per qualcuno pure troppo...) e Tuchel, che si libererà a fine stagione dopo la discutibile, almeno finora, annata al Bayern Monaco. 

IL BRIGHTON AVVERTE IL BARCA: VOGLIAMO TRATTENERE DE ZERBI
Il Brighton avverte il Barcellona e le altre pretendenti al suo allenatore, Roberto De Zerbi: non sarà facile strappare il tecnico italiano agli 'Albions'. "Vogliamo che resti il più a lungo possibile con noi", ha dichiarato il direttore esecutivo del club inglese, Paul Barber, a Bbc Radio. Dichiarazioni scontate, visto il consenso che De Zerbi ha raccolto con la sua avventura in Premier, e che tuttavia hanno ampia eco sui media spagnoli, nella convinzione che il Barcellona punti dritto su De Zerbi. L'ex Sassuolo ha con il Brighton un contratto fino al 2026, ma in Spagna sono convinti della presenza di una clausola rescissoria da 15 milioni, per liberarsi a giugno. A lui sono interessati anche Bayern Monaco e Chelsea. "Non serve essere ingegneri spaziali per capire che quanto meglio un allenatore lavori, tanto più i grandi club saranno interessati a lui - ha ammesso Barber - Ed è altrettanto chiaro che i pretendenti giocano a un livello più alto del nostro: ma il Brighton ha un pacchetto interessante per trattenere lo staff tecnico e i suoi giocatori". De Zerbi ha guidato il Brighton la scorsa stagione al sesto posto in Premier League, a una semifinale di FA Cup e alla fase a eliminazione diretta di Europa League. Attualmente è agli ottavi in Europa, dove affronterà la Roma, e settima in Premier. "Se siamo tra i primi sei o sette della Premier League, se siamo negli ottavi di finale di Europa League, se continuiamo a lottare per la FA Cup, vuol dire che siamo ai massimi livelli. E siamo sicuri di avere qui un pacchetto interessante per invogliarli a lavorare e restare con noi. Dobbiamo farla finita con l'idea che siamo un club 'serbatoio' dei più grandi, per giocatori o allenatori - ha concluso Barber - Restiamo umili, sappiamo da dove veniamo ma anche dove vogliamo arrivare. E per questo molte brave persone vogliono venire da noi, e restarci".

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