Dopo avere dominato il primo tempo ed essersi portati in vantaggio con Suarez, i colchoneros vengono agguantati nel finale dal Real. Il Barcellona è ora a -3 dalla vetta
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Il derby tra Atletico e Real Madrid termina 1-1. I Colchoneros, sempre primi in Liga ma ora con soli 3 punti sul Barcellona, dominano il primo tempo: Suarez sblocca la situazione per la squadra di Simeone al 15’ con un diagonale destro che supera Courtois. I blancos reclamano un rigore (fallo di mano di Felipe), rischiano tanto nella ripresa sulle occasioni di Correa e Suarez, ma agguantano il pari all’88’ con Benzema dopo il triangolo con Casemiro.
ATLETICO MADRID-REAL MADRID 1-1
Non può essere ancora scritta per niente la parola ‘fine’ sulla lotta per la conquista della Liga, perché l’1-1 nel derby del Wanda Metropolitano lascia ancora apertissima la sfida a tre; con l’Atletico Madrid capolista che ha ora (seppur con una partita in meno) solo 3 punti di distacco sul Barcellona secondo e 5 sul Real terzo. Colchoneros in vantaggio al 15’: Marcos Llorente va via in campo aperto e imbuca per Luis Suarez che, a tu per tu con Courtois, insacca con un esterno diagonale destro rasoterra da manuale che termina sul secondo palo. Si tratta del gol numero 10 in 13 sfide contro i blancos: nessuno come lui da quando l’ex Liverpool è approdato in Spagna. Alla mezz’ora, gran botta al volo di Casemiro su un pallone respinto dalla difesa di casa; Oblak è attento e respinge. Un mancino di prima intenzione di Suarez viene bloccato senza troppi problemi da Courtois. Nel finale del primo tempo il Real reclama un rigore per un presunto tocco di mano volontario in area Atletico di Felipe sugli sviluppi di un calcio d’angolo; l’arbitro viene chiamato dal Var, ma conferma la propria decisione di non assegnare agli ospiti il penalty. Al 52’ su uno spiovente sul secondo palo, Nacho sbuca e impatta di testa trovando la presa sicura di Oblak. La squadra di Simeone va vicinissima al raddoppio nel giro di due minuti: prima Courtois salva in uscita su Carrasco, con Hermoso che sulla respinta prova la conclusione dalla distanza non inquadrando lo specchio, poi il portiere della formazione di Zidane riesce a chiudere la porta anche a Suarez dopo un suggerimento proprio di Carrasco. Correa, da pochi passi, colpisce male divorandosi una clamorosa occasione per chiudere il match. A 10’ dalla fine Oblak compie un doppio miracolo consecutivo: Vinicius imbuca per Benzema, che in spaccata trova la risposta del portiere di casa. Sulla ribattuta si avventa ancora il francese, ma l’estremo difensore si rialza e gli chiude nuovamente la porta in faccia. All’88’, però, ecco il pari definitivo: dribbling di Benzema al limite dell’area e servizio per Casemiro, Oblak esce, il brasiliano serve nuovamente il compagno che a porta vuota insacca l’1-1.
HUESCA-CELTA VIGO 3-4
Partita rocambolesca quella andata in scena al El Coraz, che regala tre punti preziosissimi al Celta Vigo per potere sperare ancora nella zona Europa: finisce 4-3. Al vantaggio ospite di Mina (5’), l’Huesca (sempre ultimo) ribalta il risultato nel giro di due minuti con Siovas e Mir; Nolito riesce a ristabilire la parità al 37’, poi, a inizio ripresa (52’) Mallo completa la rimonta con un preciso colpo di testa sul calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Denis Suarez. Ferreiro fissa il risultato sul 3-3 al 74’, ma due minuti più tardi Beltran decide la partita con un destro di prima intenzione sul secondo palo.
REAL SOCIEDAD-LEVANTE 1-0
Quarto successo nelle ultime cinque partite per la Real Sociedad, che in casa piega di misura 1-0 il Levante e consolida il quinto posto in classifica con 45 punti. Alla formazione allenata da Alguacil basta il gol al 10’ realizzato da Merino il quale, dopo essersi visto parare un suo tiro dalla distanza, rifinisce in rete il traversone dalla sinistra di Oyarzabal. Quest’ultimo ha la possibilità di chiudere i conti al 22’ su rigore, da lui stesso guadagnato (fallo di Coke), ma dagli undici metri chiude il proprio piattone sinistro a lato. Il Levante resta undicesimo a quota 32.
ATHLETIC BILBAO-GRANADA 2-1
Il Granada non tiene il passo del Betis in chiave Europa League, perdendo 2-1 sul campo dell’Athletic Bilbao, che ora lo aggancia in ottava posizione a quota 33 punti. Padroni di casa in vantaggio dopo nemmeno 3 minuti di gioco: su suggerimento di Sancet, Villalibre si gira molto bene in area avversaria e scaglia un diagonale mancino rasoterra che termina nell’angolino basso sul secondo palo. Al 71’ il Bilbao potrebbe chiudere il match (fallo da rigore di Kenedy su Vencedor); dal dischetto, però, Raul Garcia si fa ipnotizzare da Rui Silva. Al 78’ il gioco di gambe di Puertas consente a Molina di siglare l’1-1 di testa sulla linea di porta, ma al 92’ Berenguer regala il successo all’Athletic con un potente sinistro sul primo palo.