Il portoghese trova il più classico dei gol dell'ex nell'1-0 sui colchoneros, che vale il terzo posto a quattro punti da Girona e Real. Solo pareggi nelle altre gare: è 1-1 tra Siviglia e Villarreal
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Il gol dell'ex di Joao Felix e le superlative parate di Iñaki Peña fanno esultare il Barcellona nel posticipo domenicale della 15a giornata della Liga. I blaugrana battono 1-0 l'Atletico Madrid e sono terzi da soli con 34 punti, Xavi resta a -4 da Girona e Real Madrid prima del derby catalano. Punteggio in parità per tutte le altre sfide: è 1-1 tra Siviglia e Villarreal in un Sanchez-Pizjuan bollente, finiscono 0-0 Almeria-Betis e Maiorca-Alaves.
BARCELLONA-ATLETICO MADRID 1-0
Basta il gol dell'ex di Joao Felix per risolvere il big match della 15a giornata della Liga: il fantasista portoghese decide la sfida all'Atletico Madrid, che si chiude con l'1-0 dei ragazzi di Xavi. Spingono subito i blaugrana, che hanno un approccio dominante rispetto ai rivali: Raphinha sbaglia la prima occasione della partita, poi è Hermoso a salvare su uno scatenato Lewandowski. Il polacco domina ogni contrasto, ma non è lui a trovare la rete del vantaggio. Il più classico dei gol dell'ex porta infatti la firma di Joao Felix, che sfiora il filtrante di Raphinha per anticipare l'uscita di Oblak e punire i proprietari del suo cartellino al 28'. Il lusitano sfiora anche la doppietta, appena dopo la grande occasione di Hermoso per il pari, ma è 1-0 al riposo. Lo svantaggio e la prova sottotono dei suoi fanno infuriare Simeone, che si gioca un triplo cambio nell'intervallo: dentro Correa, Samuel Lino e Azpilicueta. L'atteggiamento dell'Atletico cambia, con le chances per Griezmann e Morata, poi entrano anche Saul e Depay per alzare la pressione offensiva. Correa sfiora la rete, ma l'occasione più clamorosa arriva al 79' e da calcio piazzato: Depay calcia direttamente in porta e Iñaki Peña effettua un autentico miracolo. Il forcing dei colchoneros è costante, il Barça si arrocca in difesa e rischia ancora sull'ultimo pallone del match: ci pensa il suo portiere ad evitare il pareggio di Correa da distanza ravvicinata. Finisce 1-0 al Lluys Companys ed è tripudio blaugrana: alla vigilia del derby catalano col Girona, il Barça è terzo con 34 punti. Guidano i biancorossi e il Real Madrid a quota 38, mentre l'Atletico Madrid resta quarto in solitaria a quota 31.
SIVIGLIA-VILLARREAL 1-1
Nel bel mezzo della contestazione del Sanchez-Pizjuan contro la dirigenza per la crisi del club e l'eliminazione dalla Champions League con due punti in cinque gare, il Siviglia accarezza la vittoria e pareggia 1-1 col Villarreal. L'ambiente è caldissimo in terra andalusa, ma la squadra non sembra risentirne. Nel primo tempo è infatti il Siviglia a sfiorare la rete, venendo bloccato dalla parata di Jorgensen su Acuña e dalla deviazione di Foyth sulla conclusione di Ocampos. L'ex Genoa e Milan si costruisce un'occasione appena prima del riposo, ma sia lui che En-Nesyri non trovano il gol. L'avvio della ripresa sorride invece al Villarreal, con Baena fermato dall'intervento di Dmitrovic e il grande salvataggio di Nianzou su Morales. Si accende anche Gerard Moreno, ma il muro sevillista regge e al 75' i biancorossi passano: Kike Salas effettua uno stacco imperioso e insacca il vantaggio di testa. Esplode il Sanchez-Pizjuan, che si spegne due minuti dopo: è il Comandante Morales a pareggiare, col tocco vincente sul secondo palo per l'1-1 al 77'. L'ex Levante poi lascia il campo e il suo sostituto, Ben Brereton Diaz, si vede annullare il gol-vittoria al 95' per un fallo commesso sul difensore. Pareggiano Villarreal e Siviglia, col Submarino Amarillo in dodicesima posizione con 16 punti e gli andalusi (13) a +5 sulla zona-retrocessione. La stagione continua ad essere deludente per entrambe.
ALMERIA-BETIS 0-0
La superiorità numerica per quasi settanta minuti non basta, all'Almeria, per ottenere la prima vittoria stagionale: il fanalino di coda della Liga, pareggia 0-0 col Betis e allunga la sua serie senza successi a 15 gare. Iniziano bene i padroni di casa, con Robertone e Leo Baptistao effervescenti, ma rischiano grosso sull'incursione e sul conseguente tiro del talentino Assane Diao. Il Betis sfiora il vantaggio, ma un minuto dopo rischia di compromettere l'intera gara: Bellerin viene espulso al 27' per un'entrataccia su Embarba e Pellegrini inserisce Ruibal al posto di Willian José per riequilibrare la squadra. Nel finale di tempo brilla l'Almeria, ma Rui Silva effettua una gran parata su Baptistao e Arribas spreca una grande occasione. Il copione non cambia nella ripresa, coi padroni di casa a cercare ossessivamente la rete che farebbe esplodere il Power Horse Stadium. Il gol non arriva, per gli errori biancorossi e per la buona difesa del Betis, che rischia solo all'89' sulla conclusione di Lazaro. Il recupero è vibrante, con Rui Silva a evitare un gol olimpico da calcio d'angolo, ma finisce 0-0. Il Betis scivola in settima posizione con 25 punti, l'Almeria è sempre ultimo: Gaizka Garitano e i suoi salgono a quattro punti.
MAIORCA-ALAVES 0-0
Sotto gli occhi di Bastian Schweinsteiger, ospite d'eccezione al Son Moix durante le sue vacanze a Maiorca, i padroni di casa pareggiano 0-0 con l'Alaves e portano a casa un punto che non può soddisfarli completamente. Dopo aver rischiato grosso nel primo tempo, col palo di Gorosabel e le parate di Rajkovic su Rioja, il Maiorca cambia registro e sfiora in più occasioni la rete nella ripresa. Il grande protagonista è il subentrante Cyle Larin, che impegna in almeno tre occasioni Sivera e chiede (senza esito) un rigore. Il Var glielo nega, così come nega il penalty potenziale per Raillo nel recupero, e nel finale Rajkovic deve salvare su Omorodion per evitare il gol della beffa. Pareggiano 0-0 Alaves e Maiorca: i primi agganciano il Villarreal a 16 punti, i padroni di casa invece sono quartultimi (col Cadice) a +3 sul Celta Vigo terzultimo.