Il difensore esce in lacrime per un infortunio all'adduttore destro
Nel 24esimo turno di Liga, al Camp Nou il Barcellona piega per 2-1 il Getafe e raggiunge momentaneamente in testa il Real Madrid (impegnato domenica al Bernabeu contro il Celta Vigo). Passata la paura dopo un gol annullato a Nyom, i blaugrana reagiscono: Griezmann segna al 34', Sergi Roberto raddoppia al 40'. Al 66' Angel accorcia con una bella girata al volo. La brutta notizia per il Barça è l'infortunio all'adduttore destro per Jordi Alba, uscito in lacrime dopo 22' di gioco.
Non con la solita brillantezza, ma con l'immutata qualità offensiva, il Barcellona sale al comando della Liga, anche se in compagnia del Real Madrid, che ha una gara in meno. Normale che il gioco non convinca del tutto Quique Setien: il Getafe è avversario ostico (occupa il terzo posto in classifica) e soprattutto è capace di far rendere sotto le aspettative anche i fuoriclasse blaugrana. Ma non Messi, che anche in mezzo alla gabbia specificatamente costruita da Pepe Bordalas riesce a inventare calcio.
Subito un intoppo per il Barcellona: si fa male all'inguine Jordi Alba. Infortunio di natura muscolare, arrivato all'improvviso: l'impressione è che sia perlomeno in dubbio la sua presenza negli ottavi di Champions League contro il Napoli, in programma il 25 febbraio al San Paolo. Spazio dunque a Junior Firpo, che avrà modo di essere decisivo. Chi è decisivo da subito è il Var, che annulla il vantaggio del Getafe: Nyom al 21' ribadisce in rete una respinta corta di ter Stegen, ma la tecnologia pizzica un intervento irregolare su Umtiti. Non ci sta il difensore degli ospiti, che applaude ironicamente la decisione dell'arbitro.
Il Getafe continua a flirtare con il gol (il gol annullato segue una grande occasione per Molina e precede un diagonale largo di Cucurella) ma poi ha il demerito di abbassarsi troppo. E Messi punisce. Un assist fantastico di prima intenzione libera al tiro in piena area Griezmann, che chiude con un dolce pallonetto mancino (34'). Passano sei minuti e un'azione corale permette a Junior Firpo di sfondare sulla sinistra e a Sergi Roberto di battere a rete per il 2-0. Messi, di testa, potrebbe fare tris, liberato da un bel cambio di gioco di Griezmann, ma Soria si supera e salva il risultato prima dell'intervallo. Nella ripresa il Getafe mette paura al Barcellona, segnando al 66' con un gran destro al volo di Angel, entrato da un quarto d'ora: ter Stegen resta a guardare e sei minuti dopo rischia la frittata, non controllando una conclusione proprio di Angel. Il portiere tedesco, però, rimedia anticipando sulla linea di porta Mata con una smanacciata, permettendo ai blaugrana di trovare tre punti anche in una partita giocata tutto sommato male, che avrebbe potuto finire 3-1 se un destro di Ansu Fati e il solito sinistro incantevole di Messi avessero trovato miglior sorte.