Il bomber uruguagio firma una doppietta, ma i blaugrana si fanno raggiungere nel finale. I Colchoneros battono i baschi 2-1
Prosegue la 32a giornata della Liga: il Barcellona fa 2-2 a Vigo (doppio Suarez, rispondono Smolov e Iago Aspas) e si porta in testa, ma rischia di scivolare al secondo posto in caso di vittoria del Real domenica. Ok l’Atletico, che batte 2-1 l’Alaves (in rete Saul e Diego Costa su rigore, Joselu accorcia dal dischetto nel finale). Nelle altre partite, Athletic Bilbao batte Maiorca, l’Osasuna beffa il Leganes al 96’.
CELTA VIGO-BARCELLONA 2-2
Prosegue per il Barcellona la maledizione del Balaidos, lo stadio del Celta Vigo in cui i blaugrana non vincono dall’aprile 2015. La squadra di Quique Setien non va oltre il 2-2 contro i galiziani e, pur andando in testa da sola, rischia di scivolare al secondo posto in caso di vittoria del Real Madrid, domenica, in casa dell’Espanyol. Il Barça, che contro l’Athletic aveva vinto ma non convinto pochi giorni fa, stavolta parte forte a passa dopo 20 minuti: Messi ha a disposizione una punizione dal limite dell’area, l’argentino però non tira in porta e serve un cross morbidissimo per Suarez, che lasciato colpletamente da solo nell’area piccola non può far altro che colpire di testa per l’1-0. Il Celta non ci sta a passare per vittima sacrificale e sfiora il pari al 23’, con Brais Mendez che colpisce il palo, e pareggia a inizio secondo tempo, quando Iago Aspas sfrutta una clamorosa amnesia della difesa blaugrana e ispira la rete di Smolov, ben servito in area da Okay Yokuslu. Al 67’ il Barça torna avanti: Messi (che manca anche oggi l’appuntamento con l’atteso gol numero 700 tra Barcellona e nazionale argentina) è bravo a intercettare una palla in area e a servire Suarez, che si gira abilmente e batte Blanco. Il Celta passa però gli ultimi minuti nell’area del Barcellona e gli sforzi degli uomini di Oscar Garcia vengono premiati al minuto 88, quando Iago Aspas calcia splendidamente una punizione dal limite che aggira la barriera e batte Ter Stegen. Per il Celta è un punto fondamentale nella corsa salvezza, mentre il Barça può solo sperare nei rivali cittadini per evitare la fuga del Real Madrid.
ATHLETIC BILBAO-MAIORCA 3-1
Dopo la sconfitta contro il Barcellona di martedì i baschi di Gaizka Garitano conquistano tre punti senza troppa fatica contro un Maiorca sempre più in crisi. L’Athletic gioca in scioltezza nel primo tempo, va in vantaggio con un rigore di Raul Garcia al 16’ e raddoppia otto minuti dopo con un gran destro rasoterra di Ohian Sancet sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti si rifanno sotto al 70’ grazie a un rigore guadagnato dall’ex Palermo Trajkovski e trasformato da Budimir, vecchia conoscenza di Crotone e Sampdoria, ma i baschi chiudono definitivamente i conti al 90’, con un bel contropiede concretizzato da Villalibre che vale il 3-1. L’Athletic torna così in corsa per l’Europa, mentre la sconfitta costa caro al Maiorca, che resta terzultimo a -6 dalla zona salvezza.
ATLETICO MADRID-ALAVES 2-1
I Colchoneros ci mettono quasi un’ora a sbloccare una partita difficile contro un Alaves ordinato e preciso, ma grazie ai cambi nel secondo tempo conquistano tre punti fondamentali che valgono l’allungo al terzo posto. Il primo tempo è a dir poco piatto: l’Alaves pensa a difendersi e l’Atletico, che pur raggiunge picchi del 75 per cento nel possesso palla, non riesce a recare alcun pericolo agli avversari. La svolta arriva nella ripresa, al 57’, quando Simeone sostituisce uno spento Morata (che non nasconde il suo disappunto al momento dell’uscita dal campo) e un non ispirato Correa, dando spazio a Diego Costa e Marcos Llorente. Passano solo due minuti, infatti, e su una punizione dalla fascia destra guadagnata proprio per fallo su Llorente, Trippier crossa verso il centro e trova il gran colpo di testa vincente di Saul Ñiguez, che vale l'1-0. Llorente è scatenato: al 70’ sfiora il raddoppio con una gran bordata dal limite dell’area respinta dal portiere e un minuto dopo si guadagna un rigore che Diego Costa trasforma con un tiro potente. L’Alaves prova a reagire nel finale e va in gol al 93’ con un altro rigore, assegnato per mani in area di Koke e trasformato da Joselu, ma non basta: l’Atletico festeggia la quarta vittoria consecutiva e consolida il terzo posto, a +4 sul Siviglia. Terzo ko di fila invece per i baschi, che conservano comunque 9 punti di vantaggio sul Maiorca terzultimo.
OSASUNA-LEGANES 2-1
Enric Gallego è l’eroe di giornata per la squadra di casa, grazie alla doppietta (condita da gol in extremis) che decide un match avvincente. L’attaccante di proprietà del Getafe, che l’Osasuna potrà riscattare a fine anno, porta i suoi in vantaggio al 9’, quando su cross di Fran Merida si esibisce in una spettacolare rovesciata sulla quale quale il portiere Cuellar non può nulla. Nonostante la reazione degli ospiti, che pareggiano al 50’ con un missile da fuori area di Javier Aviles, è ancora Gallego, nell’ultimo dei 6 minuti di recupero, a firmare la rete della vittoria per l’Osasuna, svettando di testa su cross dalla bandierina di Iñigo Perez. Grazie ai tre punti, gli uomini di Jagoba Arrasate tornano a sperare nell’Europa, benché il settimo posto sia ancora lontano 6 punti, mentre la squadra di Javier Aguirre non riesce ancora a trovare la prima vittoria dalla ripresa del campionato ed è penultima a -7 dalla zona salvezza.