Liga: il Barcellona batte l'Alaves e tiene a distanza il Real, pareggia l'Atletico

La 9a giornata della Liga sorride al Barcellona, che fa subito dimenticare al suo pubblico il passo falso e il ko contro l'Osasuna: travolto l'Alaves con un perentorio 3-0 e la tripletta di Lewandowski. Il Barça torna a +3 sul Real Madrid, mentre si allontana l'Atletico: la Real Sociedad ferma i colchoneros sull'1-1. Al Siviglia il derby col Betis (1-0), match folle tra Girona e Athletic: Gazzaniga para tre rigori, Stuani firma il 2-1 al 99'.

REAL SOCIEDAD-ATLETICO MADRID 1-1
Basta un eurogol di Luka Sucic, che lascia a bocca aperta Alguacil, per fermare l'Atletico Madrid: Simeone pareggia 1-1 contro la Real Sociedad dopo una gara incomprensibile dei suoi. Si sblocca dopo soli cinquantadue secondi la sfida della Reale Arena, con la rete dei colchoneros: tacco di Griezmann e tocco vincente di Julian Alvarez per l'1-0. Reagisce con veemenza la Real Sociedad, che sbatte su Oblak: superlative le parate dello sloveno su Zubimendi e Aguerd, che salvano il risultato. I txuri-urdin continuano a spingere, ma confermano le loro difficoltà realizzative: Sergio Gomez e Kubo mancano la rete, ancora decisivo Oblak. Si va al riposo sul vantaggio per l'Atletico Madrid, che però non si è reso più pericoloso dopo il vantaggio. Nella ripresa lo spartito del match non cambia, coi colchoneros che si difendono costantemente dalle folate offensive dei rivali. I baschi meriterebbero il pareggio e lo trovano all'84', poco dopo l'ingresso dell'ex Sørloth. Merito di Luka Sucic, che trova un autentico eurogol calciando di prima intenzione al sette dopo un pallone perso da De Paul. I txuri-urdin pareggiano i conti e, nel maxi-recupero, sfiorano anche la vittoria: imprecisi Kubo e Brais Mendez. Finisce 1-1 alla Reale Arena e l'Atletico si allontana, forse definitivamente, dalle prime due: 17 punti per Simeone, terzo col Villarreal a -7 dal Barça e -4 dal Real. Sale a quota 9 la Real Sociedad, ora a +3 sulla terzultima.

SIVIGLIA-BETIS 1-0
Continua a non ingranare il Betis Siviglia che, dopo il ko in Conference contro il Legia Varsavia, perde anche il derby contro quello che in Spagna è stato definito "il peggior Siviglia del 21° secolo". La città resta biancorossa ed arriva una vittoria per 1-0 per gli uomini di Garcia Pimienta, che festeggia il contestato rinnovo salendo a 12 punti in nove gare e agganciando proprio il Betis e il Girona in 10a posizione dopo nove gare. Nel primo tempo spingono i biancoverdi, che vogliono ottenere una vittoria che manca da sei anni e undici confronti nella Liga. Lo Celso e Vitor Roque non riescono a concretizzare di fronte a Nyland, mentre il Siviglia agisce in ripartenza con Ejuke e Lukebakio: il nigeriano si vede annullare una rete per offside di Agoumé, ma questa è l'unica chance per i biancorossi. Rui Silva vive un primo tempo di assoluto riposo, ma nella ripresa ecco la giocata che manda il ko il Betis: fallo di Llorente e rigore trasformato proprio da Lukebakio al 50'. Da qui in poi i biancoverdi, escludendo un palo colpito da Bakambu in posizione di offside, non sono riusciti a incidere. Polveri bagnate per Lo Celso e gli attaccanti di Pellegrini che, nonostante una chiusura in superiorità numerica per il rosso a Nianzou (90'), tornano a casa con una sconfitta. Doppia gioia per Jesus Navas che, nel suo ultimo derby, ha fatto segnare il record di presenze nella stracittadina di Siviglia: 28 gare giocate, superando Joaquin (27).

ALAVES-BARCELLONA 0-3
Il Barcellona impiega meno di quattro minuti per stappare il match dell’Estadio Mendizorrotza: Yamal inventa e Raphinha finalizza, ma la rete dei Blaugrana viene annullata per fuorigioco. Al 5’ termina purtroppo la partita di Ferran Torres, fermato da un infortunio: al suo posto entra Eric Garcia. Inizio sfortunato per la squadra di Flick, che reagisce però immediatamente: a portare avanti i Culés al 7’ ci pensa il solito Lewandowski di testa, servito dall’ottima punizione di Raphinha. La stessa coppia confeziona quindi il gol del raddoppio al 22’: altro assist del brasiliano e seconda rete di giornata per il polacco, al termine di un contropiede perfetto. L’ex Bayern Monaco è implacabile e al 32’ firma addirittura la tripletta personale, con un preciso destro a incrociare: l’assist questa volta è di Eric Garcia. Nel recupero del primo tempo, l’Alaves riesce ad accorciare le distanze con la rete di Toni Martinez: il Var annulla però la rete per fuorigioco. I padroni di casa sono sfortunati e la conferma arriva in avvio di ripresa, quando sempre Martinez colpisce un palo a Peña ormai battuto. Dalla parte opposta Sivera ferma invece per due volte Ansu Fati, con il secondo tentativo dello spagnolo che finisce pure sul palo. All’85’ è allora l’Alaves ad andare a segno con Mouriño, ma anche in questo caso il gol del Deportivo viene annullato per fuorigioco: il match termina 3-0. Dopo l’inaspettato crollo contro l’Osasuna, torna quindi al successo il Barcellona: i Blaugrana salgono a 24 punti e mantengono il +3 sul Real Madrid (21) in vetta alla Liga. Incassa invece la terza sconfitta consecutiva l’Alaves, fermo a 10 punti.

GIRONA-ATHLETIC BILBAO 2-1
All’Estadio Municipal de Montilivi è l’Athletic Bilbao a centrare un avvio migliore, con Berenguer bravo a conquistarsi un calcio di rigore poco prima della mezz’ora di gara (decisivo il richiamo del Var): a incaricarsi della battuta è lo stesso ex Torino, il cui tiro dagli undici metri viene però parato da Gazzaniga. Il Girona tira un sospiro di sollievo e passa al contrattacco, trovando l’1-0 al 39’: a stappare il match ci pensa Asprilla, con un cross che beffa Padilla. La risposta degli ospiti non si fa attendere e porta la firma di Sancet: lo spagnolo riceve palla da Berenguer e ristabilisce la parità dopo soli due minuti. L’Athletic ha quindi una doppia chance clamorosa per passare in vantaggio a inizio ripresa, quando Iñaki Williams conquista un altro calcio di rigore per i baschi (nuovo richiamo del Var): sul dischetto si presenta lo stesso ghanese, che tira però addosso a Gazzaniga. Il Var si accorge che l’argentino non ha tenuto i piedi sulla linea di porta e quindi il penalty viene fatto ribattere: questa volta a calciarlo è Ander Herrera, che fotocopia però il rigore appena sbagliato dal compagno di squadra. Salgono così a tre le parate di Gazzaniga, su tre rigori tirati malissimo dal Bilbao. Nel finale è il Girona a cercare la vittoria con maggior convinzione, atteggiamento che viene premiato. I catalani si guadagnano infatti un rigore al 98’ (dopo l’ennesimo richiamo dell’arbitro al Var), con Stuani che fissa il 2-1 finale dagli undici metri, dopo l’espulsione di Paredes. Il Girona vince così una gara surreale e sale a 12 punti in classifica. Cade invece il Bilbao, che resta a 14 punti dopo aver sprecato l’impossibile.