La moviola in campo è decisiva in occasione di tutte le quattro reti del Valencia sulle merengues: Soler ne firma tre su rigore. Monreal e Oyarzabal fanno volare i baschi
Nella 9a giornata della Liga, il Real Madrid affonda sotto i colpi del Valencia (e del Var): finisce 4-1 con tre rigori segnati da Soler e moviola in campo chiamata in causa anche in occasione dell’unico gol su azione, l’autorete di Varane. In testa da sola c’è la Real Sociedad, grazie al 2-0 sul Granada (gol di Monreal e Oyarzabal su rigore). Sorridono Villarreal (3-1 a Getafe) e Valladolid (2-1 sull’Athletic Bilbao). Pari tra Levante e Alaves (1-1).
REAL SOCIEDAD-GRANADA 2-0
Alla Real Sociedad bastano cinque minuti nel primo tempo per conquistare la vetta della Liga. All'Anoeta, i padroni di casa chiudono la partita già nel primo tempo, tra il 22' e il 27': da calcio d'angolo, Nacho Monreal riceve la sponda di testa di Le Normand deviata da Perez e, in area piccola, deposita in rete il gol dell'1-0. Passano solo 5' e arriva il raddoppio su calcio di rigore: fallo di mano in area di Sanchez Martinez e Oyarzabal, dal dischetto, spiazza Jimenez, firmando il 2-0 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa, al 54', arriva il secondo penalty per i padroni di casa: Eteki stende Guridi in area e Del Cerro, dopo aver consultato il Var, assegna nuovamente il tiro dagli undici metri, ma stavolta sul dischetto va Willian José, che si fa respingere la conclusione da Jimenez. Brivido finale per la Real Sociedad: all'86', Le Normand lascia i suoi in inferiorità numerica per una trattenuta da ultimo uomo su Suarez Charris lanciato a rete, mentre al 95' il Granada ottiene un calcio di rigore per fallo in area dell'ex Manchester City David Silva. Dal dischetto, però, Machis si fa parare la conclusione da Remiro, che evita guai peggiori nel finale e certifica la quinta vittoria di fila della Real Sociedad che, a prescindere dal risultato del Mestalla tra Valencia e Real Madrid, è prima in classifica.
GETAFE-VILLARREAL 1-3
Il Villarreal non stecca e vince la sua terza partita nelle ultime quattro giornate. L'avvio di match all'Alfonso Perez è spettacolare: all'11', gli uomini di Emery passano con Paco Alcacer, che riceve in area dopo una sponda di testa di Mario Gaspar, controlla e insacca. Cinque minuti dopo, arriva il pareggio, ed è un gran gol di Arambarri, che recupera palla a centrocampo e, dal limite dell'area, fa partire un destro che finisce all'incrocio dei pali. Il Villarreal risponde subito e si riporta in vantaggio con Trigueros, che deposita a porta vuota dopo la parata di Soria sul tocco di Gomez: è 2-1, appena un minuto dopo il momentaneo 1-1 del Getafe. Il Sottomarino Giallo la chiude nella ripresa: al 62', infatti, Paco Alcacer si invola in contropiede e serve Gerard Moreno, che di prima intenzione di destro scarica in porta il pallone del 3-1. L'ex Espanyol troverebbe anche la doppietta nel finale, ma la sua rete all'84' viene annullata per fuorigioco. Finisce comunque in festa per il Villarreal che, in attesa di Real Sociedad e Real Madrid, si può godere la vetta della Liga.
VALENCIA-REAL MADRID 4-1
Non può che essere la sorpresa del nono turno della Liga la vittoria, ampia più nel punteggio che nel volume di gioco espresso, del Valencia su un Real Madrid che ricorderà a lungo questa serata soprattutto per i numerosi interventi del Var. Eppure gli uomini di Zidane partono forte, e concretizzano la superiorità iniziale al minuto 23 quando Marcelo serve Benzema, che si accentra e da fuori area lascia partire un missile che supera Domenech. La rete subita però scuote i padroni di casa, che sette minuti dopo aver subito lo svantaggio si guadagnano un calcio di rigore per un fallo di mano di Lucas Vazquez su cross di Gayà. Il penalty è decisamente controverso: Soler si fa parare la conclusione da Courtois, Musah sulla respinta ribatte in rete ma l’arbitro Gil Manzano ferma tutto perché prima della battuta due calciatori del Valencia, tra i quali proprio Musah, erano entrati in area. Si torna sul dischetto e stavolta Soler non sbaglia: è 1-1 al 35’.
Nel finale del primo tempo la squadra di Javi Gracia completa in maniera tanto inattesa quanto fortunosa la rimonta: sul pallone crossato da Cheryshev c’è una deviazione che sorprende Varane, il cui goffo tentativo di rinvio quasi supera Courtois, che lo respinge apparentemente sulla linea. Il Var, però, conferma che il pallone ha interamente varcato la linea di porta: è 2-1 Valencia. La moviola in campo è protagonista anche della ripresa: al 53’ un contrasto in area tra Marcelo e Maxi Gomez viene valutato da rigore (benché i replay lascino parecchi dubbi su chi abbia fatto davvero fallo tra i due) e Soler segna ancora dal dischetto. Al 62’ ancora Var e ancora rigore per il Valencia: stavolta è punito un mani di Sergio Ramos in area: Soler ha ormai preso l’abitudine e batte ancora il portiere belga per il clamoroso 4-1. Nei minuti finali i Blancos non hanno le energie per provare a rientrare: finisce con il successo del Valencia, che aggancia all'ottavo posto il Barcellona a quota 11. I madridisti, invece, restano dietro Real Sociedad, Villarreal e Atletico, con 16 punti in 8 partite giocate.
VALLADOLID-ATHLETIC BILBAO 2-1
Arriva al nono tentativo, dopo tre pareggi e cinque sconfitte, la prima vittoria per i Blanquivioletas, contro un Athletic troppo altalenante per riuscire a venir fuori dalla metà meno nobile della classifica. I padroni di casa passano in vantaggio al 19’: il portiere Unai Simon esce a valanga e atterra Marcos André in area, per l’arbitro Cesar Soto Grado è rigore e Orellana trasforma. Gli uomini di Gaizka Garitano provano a reagire con gli spunti offensivi di Iker Muñain e Iñaki Williams, ma Jordi Masip fa buona guardia. I padroni di casa sono molto efficaci in contropiede: al 29’ Sergi Guardiola va in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco, al 48’ però non c’è bandierina che tenga e Marcos André raddoppia, avventandosi su una corta respinta del portiere avversario. L’Athletic accorcia nel finale, con un rigore assegnato per fallo di Luis Perez su Yuri e trasformato da Williams all’85’, ma non basta per evitare la sconfitta in trasferta.
LEVANTE-ALAVES 1-1
L'unico pareggio della domenica arriva all'Estadi Ciutat de Valencia, tra due squadre che navigano nella parte bassa della graduatoria. Gli ospiti passano al 4’ con il sinistro preciso di Lucas Perez, che sfugge al controllo di Son e batte Aitor Fernandez. I baschi, nonostante manchi tanto tempo, tendono a chiudersi per conservare il vantaggio, ma devono fare i conti con l’ingenuità di Edgar Mendez che, nonostante sia già ammonito, trova il secondo giallo al 34’ per aver volontariamente rallentato la rimessa in gioco del pallone da parte degli avversari. In dieci, gli ospiti lasciano campo agli avversari che raggiungono il pari al 51’ con un fortunato tiro dall’interno dell’area di Josè Morales: il pallone calciato dal centrocampista del Levante trova la deviazione decisiva di un difensore e spiazza Pacheco. All’80’ i padroni di casa hanno la clamorosa chance per completare la rimonta, ma le velleità di Sergio Leon vanno a scontrarsi contro il palo. È l’ultima emozione, l’Alaves resiste e guadagna un punto salendo a quota 8, il Levante sale a 5 ma resta ultimo.