I blaugrana rimontano grazie alla tripletta del polacco e tornano al secondo posto. Valencia in dieci dal 47’ (rosso a Mamardashvili)
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Il Barcellona supera in rimonta il Valencia per 4-2 (in dieci uomini dal 47’ per l'espulsione di Mamardashvili) nel posticipo della 33a giornata di Liga grazie ad un infinito Robert Lewandowski, autore di una tripletta nel secondo tempo. Fermín Lopez sblocca il match al 22’, Hugo Duro e Pepelu ribaltano tutto nel primo tempo, poi il polacco di scatena con due reti sugli sviluppi di corner e una perla su calcio di punizione nel recupero.
Gli ospiti si rendono subito pericolosi in contropiede con Hugo Duro, che dopo undici minuti conclude con un colpo di tacco al volo salvato da Ter Stegen. Passano sei minuti e Gonzalez sfrutta un lancio lungo di Mamardashvili per arrivare a tu per tu con l'estremo difensore tedesco, ma il suo tentativo termina fuori. Al 22’ sblocca la sfida Fermín Lopez, capace di massimizzare un cross di Raphinha con un inserimento di testa e portare avanti i blaugrana. Il pareggio valenciano è immediato ed arriva con Hugo Duro, pronto a sfruttare l'incredibile errore in fase di possesso di Ter Stegen, che tenta un dribbling azzardato e regala palla all'attaccante. La rimonta viene completata al 38’ con il calcio di rigore trasformato da Pepelu (fallo di Araujo). Il centrale dell’Uruguay prova a riscattarsi nel recupero con un colpo di testa su corner, ma il suo tentativo termina sul palo. Al 47’ del primo tempo arriva l’episodio che cambia la partita: Mamardashvili sbaglia lo stop e ferma Yamal con un intervento di braccio fuori dall'area e rimedia un cartellino rosso.
Entra Domenech ed il portiere di riserva si trova costretto a raccogliere il pallone in fondo alla rete già dopo quattro minuti nella ripresa: è Lewandowski a trovare la deviazione del pareggio su corner. Il pressing degli uomini di Xavi non riesce a produrre il gol del pareggio ma rischia di causare il 3-2 ospite, con il contropiede di Diego Lopez (arrivato sul ribaltamento di fronte di una grande occasione avuta da Araujo e salvata dal portiere del Valencia) reso vano dal prodigioso intervento in scivolata del neo-entrato Pedri. Il gol vittoria viene firmato però ancora dall'attaccante polacco, nuovamente sugli sviluppi di un corner (uscita non perfetta di Domenech). Torres sfiora il poker con una gran giocata, ma ci pensa ancora l'ex Bayern nel recupero con una perla su calcio di punizione a chiudere la partita e regalarsi la tripletta. Barcellona secondo a 73 punti, Valencia a 47.