Liga: il Clasico è del Barcellona, poker devastante sul Real

Il Barcellona si prende il Clasico nell’11ª giornata di Liga e lo fa con una prestazione che resterà nella storia: i Blaugrana demoliscono 4-0 il Real Madrid al Bernabeu, guidati da una doppietta di Lewandowski. Anche Yamal e Raphinha partecipano alla festa, mentre Mbappé si vede annullare due gol per fuorigioco. I catalani di Flick volano a 30 punti in campionato, lasciando i rivali a 24. Vittorie anche per Villarreal, Rayo e Las Palmas.

REAL MADRID-BARCELLONA 0-4
Ancelotti è costretto a far fronte alle pesanti assenze di Courtois e Rodrygo, mentre Flick può disporre degli stessi giocatori che in settimana hanno annichilito il Bayern Monaco in Champions League. Al Bernabeu a partire fortissimo è però il Real, subito pericoloso con Mbappé al 2’. Il francese scatta in profondità e si divora il vantaggio a tu per tu con Peña: il guardalinee sbandiera però un fuorigioco. Il Madrid spinge con più insistenza e al 30’ passa avanti, proprio con l’ex Psg: la gioia dei Blancos dura però solo pochi istanti, visto che il Var annulla tutto per fuorigioco. Si resta dunque sullo 0-0, risultato che cambia però totalmente a inizio ripresa: nel giro di due minuti il Barcellona trova infatti altrettanti gol, portandosi sul 2-0 al 56’. A trafiggere per due volte Lunin è l’immancabile Lewandowski, prima di destro e poi di testa. Passano dieci minuti e Mbappé accorcia le distanze, ma anche questa volta il gol del transalpino nasce da una chiara posizione di fuorigioco. Nemmeno il tempo di riorganizzare le idee, che Lewandowski colpisce un clamoroso palo dalla parte opposta, divorandosi il colpo del 3-0 a porta vuota. La rete che mette ko il Real la realizza allora Yamal al 77’, togliendo le ragnatele dall’incrocio dei pali con un destro imparabile. All’85’ arriva anche la ciliegina sulla torta per i Blaugrana, ovvero il 4-0 a firma Raphinha: il brasiliano sfrutta l’ennesima dormita difensiva del Real, scatta in campo aperto e insacca con un pallonetto millimetrico. Il Barcellona si prende così il Clasico con un poker clamoroso al Bernabeu e vola a quota 30 punti in classifica, staccando a 24 il Madrid. 

LAS PALMAS-GIRONA 1-0
Bastano sei minuti per vedere il primo gol all’Estadio de Gran Canaria, dove ad andare a segno per il Girona con un bel tiro d’esterno destro è Donny van de Beek: la rete dell’olandese viene però subito annullata per un fallo in attacco. Gli ospiti sono più pungenti e, all’alba della mezz’ora, ci vuole il miglior Cillessen per negare il vantaggio a Martinez. Il Girona non conclude e allora a farlo ci pensa il Las Palmas al 42’: Rozada crossa dalla destra e Muñoz porta avanti i canari. Al 78’ Juan Carlos viene espulso dalla panchina e un minuto dopo Rodriguez fallisce il colpo del raddoppio. Il Las Palmas riesce comunque a vincere 1-0 e a salire a 9 punti, centrando il secondo successo consecutivo in campionato. A 12 rimane il Girona.

RAYO VALLECANO-DEPORTIVO ALAVES 1-0
Il Rayo Vallecano parte meglio al Campo de Futbol de Vallecas, rendendosi pericoloso per primo con Camello dopo appena dieci minuti. I padroni di casa sembrano in controllo, ma al 22’ restano improvvisamente in dieci: Mumin commette un fallo da ultimo uomo e viene espulso (dopo revisione al Var). Si tratta dell’episodio più importante del primo tempo, chiuso senza gol dalle due formazioni. Il risultato cambia però a dieci dal termine, quando a segnare è il Rayo. Bella giocata di Embarba e sinistro decisivo di Gumbau (entrambi entrati dalla panchina): la palla calciata dallo spagnolo sbatte sulla traversa e poi sulla schiena di uno sfortunato Sivera, entrando in porta. Nonostante una gara giocata per oltre settanta minuti con un uomo in meno, il Rayo Vallecano riesce a vincere 1-0 e a portarsi a 16 punti in classifica. Enorme è invece la beffa per il Deportivo Alaves, che incassa la quinta sconfitta consecutiva e resta di nuovo fermo a 10 punti. 

REAL VALLADOLID-VILLARREAL 1-2
All’Estadio Jose Zorrilla di Valladolid è il Villarreal a sbloccare il match alla mezz’ora del primo tempo: cross di Kiko Femenia e incornata vincente di Barry, per il vantaggio ospite. La squadra di Marcelino Garcia Toral ha quindi una grande occasione per raddoppiare in avvio di ripresa, quando Alex Baena colpisce un palo, prima di venire riacciuffata dal Valladolid al 60’: Costa commette un fallo da rigore su Sylla, che poi trasforma dal dischetto. Il Submarino Amarillo non ci sta e si ributta alla ricerca di un nuovo vantaggio: a fermare Pepe a dieci dal termine è però ancora una volta il palo. Passano cinque minuti e Hein riesce a deviare sempre sul legno un’altra conclusione di Cardona, prima di cadere pochi secondi dopo sul colpo di testa vincente di Ayoze Perez. Il Villarreal vince così 2-1 e sale a 21 punti in classifica, lasciando il Real Valladolid a 8.