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Liga: show di Mbappé e Courtois, il Real Madrid rimonta il Villarreal

La doppietta dell'attaccante ribalta il risultato, poi ecco i miracoli del portiere: otto parate per blindare il 2-1 all'Estadio de la Ceramica

15 Mar 2025 - 22:58
 © afp

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I supplementari con l'Atletico in Champions si fanno sentire nelle gambe del Real Madrid, ma i merengues la spuntano comunque nella 28a giornata della Liga. Inizialmente in svantaggio col Villarreal, Ancelotti e i suoi vincono 2-1 grazie alla doppietta di Mbappé: decisivo Courtois con otto parate, blancos a +3 sul Barça che sfiderà Simeone. Muriqi protagonista nel 2-1 del Maiorca: autogol, rigore sbagliato e gol-vittoria al 97'. Vince anche il Celta Vigo. 

VILLARREAL-REAL MADRID 1-2
L'Estadio de la Ceramica non veniva espugnato da quasi otto anni, ma il Real Madrid riesce nell'impresa: 2-1 in rimonta e +3 sul Barça. Dopo aver eliminato l'Atletico Madrid in Champions League, le merengues non iniziano col piede giusto. Courtois salva subito su Ayoze Perez e, al 7', il Villarreal passa: corner e gol di Foyth in mischia. Buchanan sfiora il bis e, dopo questo rischio, si risveglia il Real Madrid. Merito di Kylian Mbappé, che pareggia in tap-in al 16', dopo il pallonetto di Brahim Diaz (neutralizzato da Conde), e raddoppia al 22': due gol in sei minuti mandano i blancos sul 2-1. Il Villarreal sfiora subito il pari con Gueye e non demorde, con Pepé scatenato: lo fermano prima Tchouameni e poi Courtois, vantaggio Real al riposo. Nella ripresa esce proprio l'ex Arsenal, che lascia il posto a Barry. Il nuovo entrato sfiora immediatamente il pareggio, in un Submarino Amarillo scatenato: vicinissimi al gol anche Foyth e Alex Baena, si supera Courtois con otto parate. Mbappé sfiora il tris, ma Kambwala lo ferma e il Real Madrid torna a vivere minuti d'apnea. Ayoze Perez spreca il possibile pari e il forcing del Villarreal non si placa fino ai secondi finali, ma è senza esito. Vince 2-1 il Real Madrid, che vola a quota 60 punti: blancos primi da soli a +3 sul Barça, che ha due gare in meno e sfiderà l'Atletico. Resta quinto il Villarreal (44). 

MAIORCA-ESPANYOL 2-1
Vittoria al cardiopalma del Maiorca, salvato da Muriqi in un match pazzesco: due rigori sbagliati, uno dei quali viene ribattuto dopo sette minuti di check-Var e consegna il successo ai padroni di casa. La sfida è vibrante sin dal via, con le chances per Edu Exposito e Dani Rodriguez. Ci provano anche Asano e Morlanes, ma la difesa dell'Espanyol resiste con un ottimo Kumbulla: è 0-0 al 45'. Nella ripresa, il Maiorca viene subito colpito dal fuoco amico: sul tentativo di Edu Exposito, Muriqi è sfortunato e devia nella sua porta, 1-0 ospite al 52'. Passano dieci minuti e i padroni di casa hanno la chance di pareggiarla, dal dischetto: Joan Fernandez ipnotizza però Muriqi, che completa il suo disastro facendosi parare un rigore. Il Maiorca potrebbe spegnersi, invece reagisce al 65' e pareggia con Asano, prima di rischiare sulla conclusione di Puado. I minuti finali sono concitati, con Son Moix che palpita per un rigore assegnato all'88': sul dischetto va Abdon Prats, ma viene ipnotizzato nuovamente da Joan Fernandez. Sembra tutto finito invece, dopo sette minuti di concitazione e un lunghissimo check-Var, il penalty si deve ripetere per l'ingresso anticipato in area dei giocatori dell'Espanyol. Sul dischetto va ancora Muriqi, che completa la sua resurrezione: gol-vittoria al 97', che cancella l'autorete e il precedente errore. Vince 2-1 dopo dodici minuti di recupero il Maiorca, che sale in settima posizione (40 punti) e sogna l'Europa. Espanyol sempre a rischio-retrocessione con 28 punti, in una classifica cortissima nella zona rossa. 

REAL VALLADOLID-CELTA VIGO 0-1
Il Valladolid fa la partita, ma subisce un'altra sconfitta e vede avvicinarsi la retrocessione: è 1-0 per il Celta Vigo, che beffa i rivali dal dischetto. L'avvio è migliore per gli ospiti, vicini alla rete con Aspas e Borja Iglesias, poi tornano in auge i pucelanos: bravo Guaita ad evitare la rete di Mario Martin, poi ecco la grande chance per Raul Moro. Si va dunque al riposo sullo 0-0 e non mancano le occasioni neanche nella ripresa, col Valladolid molto più attivo degli ospiti. La differenza la fa però una chiamata del Var all'83', per un mani di Javi Sanchez: l'arbitro Garcia Verdura rivede e assegna il penalty. Sul dischetto va Marcos Alonso, che non si fa scalfire dalle proteste dei padroni di casa: tiro potente e 1-0 per il Celta all'83'. Vano l'assedio finale, con la doppia chance per Marcos André e Chuki. Esulta il Celta, che si porta in ottava posizione con 39 punti e sogna l'Europa: la Spagna rischia infatti di portare cinque squadre in Champions e otto nelle coppe. Si ferma a quota 16 e resta ultimissimo, invece, il Valladolid: retrocessione ormai imminente. 

GIRONA-VALENCIA 1-1
Il Valencia fa visita al Girona all’Estadio Municipal de Montilivi, dove Sadiq prova a sorprendere Gazzaniga al 23’: l’argentino non si lascia però superare dall’ex Roma, sfoderando un’ottima parata. A rendersi pericoloso per il Girona dieci minuti più tardi è invece l’ex Juventus Arthur, con una conclusione che termina di poco a lato rispetto alla porta difesa da Mamardashvili. Nella ripresa i catalani si affacciano nuovamente in avanti con Arnau Martinez, ma al 58’ incassano il vantaggio del Valencia: a siglare l’1-0 ospite ci pensa Diego Lopez, con un inserimento in scivolata sul secondo palo. La squadra di Michel risponde però immediatamente e lo fa al 64’ con Stuani, autore di un fantastico colpo di testa che vale l’1-1. Danjuma incrocia quindi i guantoni di Mamardashvili a venti minuti dal termine, con il georgiano che difende così il pareggio. L’1-1 finale porta il Girona a 34 punti e il Valencia a 28.

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