Il brasiliano è l'uomo da copertina nel 4-0 che inaugura il sabato della Liga. Ancelotti torna a -6 dal Barça
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Veni, vidi, Vini. Ci pensa Vinicius Junior, con la complicità di Bellingham (gol e assist), a portare il Real Madrid fuori dalla crisi. Il brasiliano cancella la prova sconfortante contro il Milan e firma una tripletta nel 4-0 con cui i merengues annichiliscono l'Osasuna, tornando momentaneamente a -6 dal Barcellona. Pomeriggio da dimenticare per Ancelotti: out per infortunio Rodrygo, Lucas Vazquez e Militao. Per quest'ultimo si teme il crociato.
REAL MADRID-OSASUNA 4-0
Ci si aspettava una risposta dal Real Madrid, dopo il tonfo col Milan e le voci sul possibile esonero di Ancelotti in caso di crisi, e la risposta arriva con estrema puntualità. Le merengues annichiliscono l'Osasuna nel segno di Vinicius Jr, che firma una tripletta nel 4-0 sui rivali. Spingono subito i blancos, che si costruiscono un'occasione con Rodrygo. L'esterno brasiliano esce dopo venti minuti per un infortunio e Ancelotti è estremamente sfortunato: ko anche Militao pochi istanti dopo, si teme il crociato. Il doppio colpo scuote il Real, che passa al 37': Bellingham ispira la rete di Vinicius Junior, che colpisce sul primo palo per l'1-0. Passano cinque minuti e, su un pallone delizioso del canterano Asencio (ottimo debutto per il sostituto di Militao), l'inglese si mette in proprio: movimento da centravanti e pallonetto su Sergio Herrera che stava uscendo. Camavinga sfiora il tris e il Madrid va al riposo sul 2-0, ritrovando Bellingham: gol e assist.
Nella ripresa Ancelotti deve sostituire Lucas Vazquez, terzo infortunato di giornata, ma ha inizio il Vini-show. Dopo aver sfiorato due volte la doppietta, il Pallone d'Oro mancato supera Areso e fulmina Herrera per la doppietta al 61'. Valverde accarezza il poker e proprio Vinicius lo trova al 68': erroraccio di Boyomo, assist di Brahim Diaz e tocco vincente del brasiliano. A un quarto d'ora dal termine entrano anche Endrick e Arda Güler, ma la partita ormai è chiusa. Il Real Madrid controlla e festeggia una vittoria che vale oro: 27 punti per Ancelotti, che si porta a -6 dal Barça. Si ferma a quota 21 l'Osasuna, che resta in gioco per la Champions, ma subisce una netta lezione di calcio.
VILLARREAL-ALAVES 3-0
A parità di partite, ma comunque in attesa dell'Atletico, il Villarreal è terzo in classifica con 24 punti. Il Sottomarino Giallo perde al 24' Kiko Femenia per infortunio, ma al 38' passa grazie ad Akhomach, bravo a girarsi in area e a trovare il destro all'angolino per l'1-0. Dopo un tragicomico gol annullato a Pepe per fuorigioco, i padroni di casa la chiudono all'80' grazie proprio al rigore di Dani Parejo, poi c'è spazio anche per il sigillo al 90' di Comesana, che chiude sul primo palo su assist di Bernat, entrato al posto di Perez. Il Villarreal può tornare al quarto posto in caso di vittoria dell'Atletico, che avrà comunque una partita in più. Quarto ko nelle ultime cinque partite, invece, per l'Alaves, che resta a 12.
LEGANES-SIVIGLIA 1-0
Il Leganes piega 1-0 il Siviglia e nel finale ringrazia l'ex Inter Agoumé, che commette il fallo da rosso che lascia gli andalusi in dieci dall'81', provocando il rigore per i padroni di casa trattenendo in piena area Cissè. Dal dischetto, de la Fuente ringrazia e spiazza Fernandez dall'altra, regalando tre punti fondamentali ai suoi: il Leganes sale a 14 punti, si allontana dal terzultimo posto e si porta a -1 proprio dalla formazione di Garcia Pimienta.