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FRANCIA

Ligue 1: Gonçalo Ramos evita la sconfitta del Psg, vince il Marsiglia

Salgono a 18 i risultati utili consecutivi in campionato per Luis Enrique, che si porta a +11 sul Brest: è 1-1 col Rennes nel recupero. Si sblocca l'OM, il Monaco supera il Nizza

25 Feb 2024 - 22:44
 © Getty Images

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La 23a giornata della Ligue 1 vede soffrire il Psg, che va in svantaggio col Rennes e raddrizza la sua gara solo al 95': Gonçalo Ramos si guadagna un rigore e lo trasforma per l'1-1, che vale il +11 sul Brest, vincitore ieri. Si sblocca il Marsiglia: 4-1 in rimonta sul Montpellier e prima vittoria nel 2024 in Ligue 1. Crisi per il Nizza, che pareggia 0-0 col Clermont ed esce dalla top-3. Lo scavalca il Monaco: 3-2 sul Lens. Sorridono Reims e Tolosa. 

PSG-RENNES 1-1
Gonçalo Ramos evita la sconfitta del Psg, che rischia grosso e pareggia 1-1 in extremis col Rennes, vincitore sul Milan nel ritorno dei playoff di Europa League qualche giorno fa. Ci sono solo i padroni di casa in campo nei primissimi minuti, con la chance per Hakimi e la grande parata di Mandanda su Vitinha, che sfiora il vantaggio. Il Rennes sembra in balia degli eventi, ma passa alla prima occasione con la magia di Gouiri: l'attaccante salta Vitinha, supera Danilo Pereira e incrocia alle spalle di Donnarumma per il vantaggio al 33'. Hakimi sfiora il pari, ma il Rennes va al riposo sull'1-0. Nella ripresa Dembelé impegna subito Mandanda e ci prova anche Mbappé che, in una prestazione estremamente opaca, sfiora la rete al 62'. Luis Enrique interviene per dettare l'assedio dei suoi e toglie proprio la sua stella: dentro Gonçalo Ramos e Kolo Muani, il Psg la chiude col doppio centravanti e rischia. Il subentrante Bourigeaud, reduce dalla tripletta al Milan, sfiora infatti il raddoppio e spreca una clamorosa occasione. Nel finale la gara s'innervosisce, con Gonçalo Ramos che viene ammonito per simulazione dopo aver cercato un rigore, che viene concesso e poi tolto dal Var. Il Psg spinge nei cinque minuti di recupero, sfiora la rete con Fabian Ruiz e al 95' va sul dischetto: Mandanda stende Ramos ed è rigore, che l'ex Benfica non sbaglia. Finisce dunque 1-1 tra il Psg e il Rennes, col 18° risultato utile consecutivo per la capolista: Luis Enrique sale a 54 punti e a +11 sul Brest, Rennes settimo con 35 punti.

OLYMPIQUE MARSIGLIA-MONTPELLIER 4-1
Prosegue il momento positivo dell'Olympique Marsiglia, che fa due su due col neotecnico Gasset: rimonta vincente e 4-1 sul Montpellier per Aubameyang e compagni. La gara inizia subito male per i padroni di casa, con Al-Tamari a zittire il Velodrome dopo cinque minuti: Gigot svirgola e aziona il giordano, autore di una grande Coppa d'Asia, che insacca di testa l'1-0 del Montpellier. Passano sei minuti e gli ospiti sfiorano anche il raddoppio, con Pau Lopez che si salva fortunosamente sul siluro dal limite di Ferri: il palo respinge la sfera sulla sua schiena e poi in corner. Dopo i primi venti minuti di fuoco, però, il Montpellier non riparte più e il Marsiglia prende coraggio, iniziando a dominare il possesso palla. Il gol è la naturale conseguenza di questa svolta e arriva al 31', col gran tiro di Iliman Ndiaye dall'interno dell'area. Kondogbia sfiora il 2-1, che arriva al 43': Mbemba pesca Aubameyang con un rasoterra preciso e l'attaccante insacca a porta vuota. Prima del riposo trema l'OM, ma il palo salva ancora Pau Lopez. Nella ripresa Ndiaye e Aubameyang flirtano col tris marsigliese, che arriva al 63'. L'ex Sheffield viene steso da Kouyaté e manda Auba sul dischetto per il 3-1: l'ex Milan e Bvb non sbaglia. Nei minuti seguenti il Marsiglia domina e cala il poker all'82', quando Sakho tocca sfortunatamente nella sua porta. Gestisce e vince 4-1 l'OM, che si sblocca nel 2024, dove non aveva mai vinto in Ligue 1 (quattro pari e due ko). I marsigliesi restano noni con 33 punti, ma si riavvicinano all'Europa: il Lens, sesto, ne dista tre. Resta invece terzultimo, col Lorient, il Montpellier con 22 punti. 

LENS-MONACO 2-3
La grande sfida che aveva aperto la domenica della Ligue 1 termina con la vittoria all'ultimo respiro del Monaco, che non molla mai e sconfigge 3-2 il Lens. I Sang et Or rischiano in avvio su Ben Yedder, poi subiscono un letale uno-due: Balogun firma il vantaggio monegasco al 19' e Minamino raddoppia in tap-in alla mezz'ora, dopo che il tiro di Ben Yedder era stato respinto da Samba. La reazione del Lens è immediata, con Wahi che vince il duello con Salisu e deposita in rete il 2-1 al 32', poi Thomasson sfiora il pari sia nel primo tempo che in avvio di ripresa. La pressione dei padroni di casa è altissima e il Monaco la subisce, cedendo al 77': Said pareggia in tap-in e sembra dare il via a un'altra gara, dove il Lens ha un chiaro vantaggio psicologico. I Sang et Or, dopo aver rimontato due reti, crollano però nel finale: Samba para un rigore a Balogun (82'), ma non può nulla al 92' sul sinistro di Minamino. Il giapponese firma la sua personale doppietta, che vale la vittoria per 3-2 degli ospiti: ora Hutter e i suoi sono terzi con 41 punti, scavalcando il Nizza. Resta fermo a quota 36 il Lens, che è sesto in classifica.

NIZZA-CLERMONT 0-0
Quarto match senza vittoria per il Nizza, che scivola fuori dalla top-3 della Ligue 1 pareggiando 0-0 contro l'ultima in classifica: è mini-crisi per Farioli e i suoi. Spingono in avvio i rossoneri, che non trovano la porta con Khephren Thuram e Boudaoui. Dopo la mezz'ora si accende Claude-Maurice, che si costruisce due occasioni senza riuscire a trovare la rete. Bulka salva su Boutobba ed è il protagonista nel recupero, parando un rigore al Clermont: Dante stende Nicholson, che poi si fa ipnotizzare dal dischetto al 49'. Nella ripresa Diaw salva a più riprese il Clermont e Guessand sfiora il vantaggio per il Nizza, che rischia sulle chances di Virginius e Nicholson. Il tiro sbagliato da Moffi nel recupero mantiene uno 0-0 meritato dagli ospiti, che agganciano il Metz a quota 17 e non sono più ultimi da soli. Scivola in quarta posizione, invece, il Nizza con 40 punti.

TOLOSA-LILLE 3-1
Risale la classifica il Tolosa, che si allontana dalla zona calda con una grande rimonta: dallo svantaggio al 3-1 contro il Lille di Paulo Fonseca. Spingono in avvio i Dogues, con la chance per Jonathan David e la parata di Restes su Yazici. Spreca Ounas, ma c'è solo la squadra ospite in campo e al 45' ecco la rete del vantaggio: David serve Haraldsson, che non sbaglia col destro e manda tutti al riposo sull'1-0. Nella ripresa entra un altro Tolosa, che domina e ribalta i giochi. Dopo quattro minuti ecco il pareggio di Mawissa, che colpisce sul primo palo dopo la sponda di Magri, e al 60' è vantaggio per i biancomalva. Decisivo Sierro, che non sbaglia dal dischietto dopo il fallo di Tiago Santos su Gboho. L'inerzia della rete è cambiata e Dallinga firma il tris sull'assist dell'ex Rennes, con Logan Costa che va a colpire il palo e sfiorare il poker del Tolosa nel recupero. Vincono 3-1 i padroni di casa con una grande rimonta, che vale l'11a posizione con 26 punti, a +4 sulla terzultima. Si ferma a quota 38 e al quinto posto il Lille.

LE HAVRE-REIMS 1-2
Successo fortunato per il Reims di Will Still, che ribatte un rigore che era stato parato e lo segna per il 2-1 al 96' sul Le Havre, ottenuto in dieci uomini. Spingono in avvio i padroni di casa, con Diouf decisivo in due occasioni su Ayew, poi ecco la reazione della squadra ospite. Khadra manca la rete, mentre Gorgelin salva su Munetsi. Il portiere vince anche il duello con Diakité, che manca in due occasioni la rete, e si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa succede di tutto, col vantaggio del Reims al 64': Still inserisce Daramy, che segna col suo primo tiro dopo un'azione da dribblomane di Khadra. Passano due minuti ed ecco l'episodio che potrebbe dare la svolta, col rosso a Foket per un fallo su Sabbi. Il Reims ha un uomo in meno e rischia di crollare, causando un rigore e subendo il pareggio di Abdoulaye Touré (74'), freddissimo col cucchiaio sul portiere. Nel recupero, però, arriva la vittoria in modo rocambolesco. Il Reims si guadagna un rigore e, al 93', Gorgelin lo para a Ito. Il Var però nota un movimento anticipato dell'ex Lione e si deve ribattere, col giapponese che non se la sente: sul dischetto si porta Daramy, che non sbaglia per il 2-1 (e la doppietta) al 96'. L'ex Ajax rimette il Reims in lotta per le coppe: ora Still e i suoi sono ottavi con 34 punti. Il Le Havre si ferma a quota 24, +2 sulla terzultima.

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