Parigini rimontati nella notte in cui l'argentino non trova la via del gol: aveva segnato 7 volte in 5 partite, con altrettante vittorie
Si ferma a Digione la corsa in Ligue 1 del Psg, sconfitto per 2-1 dai padroni di casa dopo essersi tra l'altro portato in vantaggio al 19'. Dopo il gol di Kylian Mbappé sono infatti Mounir Chouiar nel recupero del primo tempo e Jhonder Cadiz in apertura di ripresa (47') a confezionare la rimonta del Digione. A secco Mauro Icardi, che dopo 7 gol in cinque partite tra campionato e Champions League riesce soltanto a centrare una traversa.
Non esistono squadre imbattibili nel calcio. Lo riscopre a sue spese il Psg, che a Digione trova la terza sconfitta stagionale in Ligue 1, la prima dopo quattro vittorie consecutive (intervallate dai due successi di Champions League). E non sembra una combinazione il dato statistico che vede proprio in terra di Borgogna terminare la serie di partite con Mauro Icardi in gol: l'argentino ex Inter ne ha fatto uno al Galatasaray, all'Angers e al Nizza, due al Bruges e al Marsiglia.
Che la serata possa essere difficile per i dominatori del campionato francese lo si capisce già dopo una manciata di secondi, con Keylor Navas costretto al primo intervento da Ndong. Il Digione attacca con convinzione, il Psg lo lascia sfogare (c'è anche una gran parata di Navas su colpo di testa di Cadiz) e poi sfodera le sue armi sbloccando la partita: al 19' Di Maria arpiona un pallone sulla trequarti e trova il corridoio giusto per Mbappé, abile a superare il portiere con lo scavetto. Il Digione non ci sta e, dopo essersi visto negare un possibile rigore dal Var, pareggia: a recupero inoltrato Ndong butta un pallone insidioso in area dalla destra, Navas lo smanaccia come può e Chouiar lo ribadisce in rete.
Il buon momento dei padroni di casa prosegue anche a inizio ripresa, quando al 47' Cadiz semina il panico sulla sinistra, irride in dribbling un certo Marquinhos e poi conclude sul primo palo battendo un Keylor Navas che in questo caso si fa cogliere ampiamente impreparato. Il Psg capisce che la partita non è facile e si riporta in attacco: per Icardi però non è serata, come dimostrato da un tiro che sibila oltre il palo e soprattutto dalla traversa colpita dopo un'altra incornata. Nemmeno Di Maria, con un tiro dalla distanza, trova la porta. Quando poi Paredes colpisce anche un palo si capisce che per i parigini la serata è stregata. Tuchel si gioca anche la carta Cavani, ma nemmeno il Matador è preciso quando gli capita un pallone da sfruttare. E il Psg torna a scoprire che sapore ha l'amaro calice della sconfitta.