Serviva una vittoria ai monegaschi per continuare a rimandare la festa di Luis Enrique e della sua formazione della capitale, ma vince 3-2 l'OL. Vittoria folle del Brest: 5-4 sul Rennes, successo del Marsiglia, avversario dell'Atalanta in Europa League
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La domenica della 31a giornata della Ligue 1 fa esultare a distanza il Psg, che festeggia il titolo nonostante il pari a sorpresa contro il Le Havre. Il Monaco, che con una vittoria avrebbe evitato l'esultanza dei parigini, cade infatti contro il Lione: 3-2 per Lacazette e compagni, che sognano l'Europa. Esultano Lille e Nizza, che vedono accorciarsi la classifica. Vittoria al cardiopalma per il Brest: Brassier firma il 5-4 sul Rennes al 96'. Successo anche per il Marsiglia che supera 2-1 il Lens in casa.
OLYMPIQUE LIONE-MONACO 3-2
Serviva una vittoria al Monaco per evitare che il Psg festeggiasse il titolo quest'oggi, e invece accade l'esatto opposto. Il Lione va infatti a sconfiggere 3-2 i monegaschi, consegnando di fatto il titolo a Luis Enrique e Donnarumma. Apre le danze Ben Yedder dopo un solo minuto, ma la rete non spegne l'impeto e il magic moment dell'OL: Lacazette pareggia al 22', Benrahma ribalta completamente lo scenario quattro minuti più tardi. Il Monaco non demorde e pareggia al 60' con Ben Yedder, che firma la sua personale doppietta e non evita il ko dei suoi. Nel finale infatti, il giovane Malick Fofana (ex Gent) sigla il gol-vittoria del Lione all'84'. Sogna l'OL, che sale al settimo posto con 44 punti scavalcando il Rennes (42) e portandosi a -2 dall'Europa. Il Monaco resta secondo e, con 12 punti di distacco dal Psg, abdica consegnando il titolo ai rivali.
RENNES-BREST 4-5
Successo folle del Brest, che difende il suo terzo posto e si riavvicina al Monaco dopo una gara dai mille ribaltoni e colpi di scena: è 5-4 sul Rennes nel recupero. Kalimuendo porta avanti i padroni di casa con due reti nei primi nove minuti, ma Mounié accorcia subito le distanze all'11'. Omari segna la sfortunata autorete del 2-2 e l'interista Satriano, al 54', consegna il vantaggio al Brest. A questo punto la gara gira completamente e Camara (66') cala il poker per gli ospiti, ma non è ancora finita: Theate (68') e Terrier (79') firmano l'insperato pareggio dei Rouge et Noirs, che affondano nel recupero. Qui Lilian Brassier, difensore che era stato accostato al Milan, chiude i giochi col 5-4 al 96' e tre punti d'oro. Il Brest resta terzo con 56 punti, tenendosi dietro il Lille (55) e mantenendosi in vantaggio nella lotta-Champions. Ottavo posto per il Rennes, che oggi sarebbe fuori dalle coppe.
MARSIGLIA-LENS 2-1
Successo del Marsiglia, 2-1 in casa contro il Lens. Nemmeno il tempo di iniziare e i padroni di casa colpiscono subito, con il destro del solito Aubameyang che insacca l’1-0 al primo minuto, su invenzione di Ndiaye. Il ritmo è forsennato in avvio, e i Sangueoro sfiorano clamorosamente il pari al 13’ con Wahi che si divora l’1-1. Verso la metà del secondo tempo l’intensità inizia a calare, ma al 38’ l’OM si salva ancora con Sotoca che colpisce il palo di testa sottomisura. I primi quarantacinque minuti si chiudono con gli uomini di Gasset avanti di una rete, e nella ripresa le cose non cambiano. La squadra di Haise cerca di innescare Sotoca e Wahi, ma non riesce a sfruttare le tante ripartenze verso la porta di Pau Lopez. Al 77’ i giallorossi riescono a riportare l’incontro in equilibrio: cross perfetto di Haidara per l’incornata vincente del neoentrato Said, che fa 1-1. Il finale si accende al Velodrome, e all’85’ i padroni di casa riescono a riportarsi avanti: Haidara passa da eroe a protagonista in negativo per gli ospiti, commette un errore madornale in impostazione e favorisce il break di Gueye, che scambia con Aubameyang e infila Samba con il diagonale preciso in buca d’angolo, che vale il 2-1 finale. Con questo successo il Marsiglia sale a 44 punti in classifica, avvicinandosi al sesto posto proprio del Lens, fermo a 46.
METZ-LILLE 1-2
Vince anche il Lille di Paulo Fonseca, che chiude la pratica col Metz nel primo tempo. Dopo il vantaggio di Mikautadze, che consegna una speranza ai suoi su rigore al 23', i Dogues accelerano e non lasciano scampo ai rivali. Ismaily pareggia i conti alla mezz'ora, Yazici firma il ribaltone al 44'. Nella ripresa l'assalto del Metz, che con un ko verrebbe agganciato dal Le Havre al terzultimo posto con 29 punti, non ha esito. Vince 2-1 il Lille, che resta quarto a quota 55.
STRASBURGO-NIZZA 1-3
Sorride anche il Nizza, che difende il suo piazzamento nella corsa alle coppe sconfiggendo 3-1 uno Strasburgo che è quasi salvo nel primo anno dell'era-Boehly. Farioli e i suoi costruiscono il successo in rimonta, dopo aver subito la rete di Bakwa al 18'. Guessand pareggia su rigore al 44' e, nella ripresa, la partita cambia completamente orizzonte: l'esperto Dante porta in vantaggio i rossoneri al 52', Sanson chiude definitivamente i giochi all'84'. Il Nizza resta così quinto con 51 punti, lo Strasburgo è 13° a quota 36 e a +7 sulla terzultima.
LORIENT-TOLOSA 1-2
Il Tolosa rimonta il Lorient e spegne i sogni della penultima classificata della Ligue 1, che resta tale. Ponceau fa esplodere il suo pubblico al 19', ma l'idillio degli arancioneri non dura. Nella ripresa il Tolosa alza ampiamente i ritmi e l'impeto biancomalva travolge la formazione di casa: Dallinga pareggia i conti al 59', Cissoko chiude i giochi con la rete del 2-1 all'83'. Il Lorient resta penultimo a quota 26 e a tre punti dal playout con la terza della Ligue 2: la retrocessione è più vicina e anche il Clermont (ultimo) si avvicina. Decimo posto per il Tolosa di RedBird, che aggancia il Reims a quota 40 ed è ufficialmente salvo.
CLERMONT-REIMS 4-1
Impresa del Clermont, che affossa un Reims che aveva sognato a lungo l'Europa e cala un poker che vale moltissimo. Salendo a 25 punti, l'ultima classifica della Ligue 1 si regala una flebile speranza salvezza: il playout dista quattro punti in una classifica che, con questo successo, si accorcia moltissimo nella zona rossa. Dopo aver segnato con Cham su rigore (31'), il Clermont subisce immediatamente il pari di Nakamura (33') e sembra complicarsi la vita, vedendo sfumare la vittoria. Uno scenario che non si verifica, perché Cham bissa su rigore al 56' e Rashani chiude i giochi con una doppietta (79' e 90'). Il Reims chiude anche in dieci per il rosso a De Smet (77') e viene agganciato dal Tolosa al decimo posto con 40 punti. Clermont sempre ultimo, ma con una speranza tenue di salvare la categoria.