Cabella firma il vantaggio e sbaglia un rigore, nel recupero un autogol di Debuchy regala un punto a Emery
Non ci sarà bisogno di aspettare il risultato del Monaco: il Psg rinvia la festa per il titolo in Ligue1 pareggiando sul campo del Saint Etienne nella 32ª giornata. Cabella firma il vantaggio da distanza ravvicinata al 17’, poi al 31’ sbaglia il rigore che potrebbe chiudere i giochi. L’espulsione di Kimpembe complica la vita alla squadra di Emery, ma al 92’ Debuchy deposita nella propria porta per l’1-1 finale.
Il Psg rallenta dopo nove vittorie consecutive in campionato. Il Saint Etienne conferma il momento di forma straordinario e trova il decimo risultato utile consecutivo in una lunga rincorsa alla qualificazione in Europa. Per la squadra di Gasset però il pari ha il sapore terribile della beffa per il goffo autogol di Debuchy a tempo oramai scaduto.
I primi cinque minuti raccontano del forcing del Psg con i padroni di casa che sembrano essere subito alle corde. Uno squillo di Perrin regala il primo brivido, a sorpresa, di marca Saint Etienne. Al quarto d’ora Hamouma si rende pericoloso facendo capire agli ospiti che non sarà una passeggiata quella che li attende allo Stade Geoffroy-Guichard. La squadra di Emery non riesce a prendere bene le misure all’intraprendenza degli avversari e al 17’ cambia la storia della partita: Debuchy crossa dalla destra, Bambù frana sul pallone in un contrasto e a Cabella non resta che spingere in rete da distanza ravvicinata per il vantaggio del Saint Etienne. Il gol sembra essere un colpo durissimo per il Psg che stenta a rientrare in partita, Hamouma e Moonet-Paquet impegnano due volte Areola nell’arco di pochi minuti, poi alla mezz’ora arriva anche l’occasione per mandare in ghiaccio il match: Kimpembe stende uno scatenato Hamouma in area, l’arbitro indica il dischetto, ma Cabella si fa ipnotizzare da Areola. Il peggio sembra essere passato per i parigini che rialzano il baricentro, ma nelle battute finali del primo tempo Kimpembe prende il secondo giallo e regala ai suoi compagni tutta la ripresa in inferiorità numerica.
Nella ripresa i primi sussulti arrivano da Cabella che sfiora il raddoppio per i padroni di casa, Di Maria cerca la via del gol ma la sua conclusione finisce di molto al lato della porta. Mbappè ci prova dall’interno dell’area, ma la porta di Ruffier non corre pericoli concreti. Il Saint Etienne è bravo a imbavagliare la partita, tiene il gioco distante dalla sua area di rigore e fa passare i minuti fino al novantesimo. Quando mancano pochi secondi al fischio finale però una palla rubata in mediana dà il via al contropiede del Psg, il cross dalla destra è innocuo ma Debuchy con la coscia devia senza che ci fossero pericoli in agguato e deposita nella propria porta.