La formazione di Pochettino vince 4-1: segnano Mbappé, Sarabia, Kean e Paredes. Il Montpellier blocca al 94' l'Olympique sul 3-3
Nella 32esima giornata di Ligue 1 il Psg risponde al Lille e torna a -3 dalla vetta grazie alla vittoria per 4-1 a Strasburgo. I parigini chiudono la partita già nel primo tempo grazie a Mbappé, Sarabia e Kean. Nella ripresa gli uomini di Laurey accorciano le distanze con Sahi, ma la punizione di Paredes chiude i giochi. Finisce invece 3-3 tra Montpellier e Marsiglia: segna anche Milik, ma la doppietta di Laborde al 94’ sorprende l’Olympique.
STRASBURGO-PSG 1-4
Il Psg, impegnato nella rincorsa alla vetta della Ligue 1, non ha tempo di pensare al ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco e, a Strasburgo, si presenta con la migliore formazione possibile, già priva di Neymar (squalificato dopo il rosso rimediato con il Lille), dei positivi al Covid Florenzi e Verratti e di Marquinhos, con il solo Di Maria tra i big ad accomodarsi in panchina. Il primo tempo, ad eccezione del palo all'8' di Thomasson, è totalmente dominato dalla squadra di Pochettino. Al 16', infatti, arriva il vantaggio degli ospiti con il solito Mbappé, che entra in area dalla sinistra e fa passare il pallone sotto le gambe di Sels. Al 27', ecco il raddoppio: Sarabia riceve da Danilo, entra in area e incrocia con il destro firmando il 2-0. A pochi secondi dall'intervallo, Mbappé serve Kean, che scarica in rete il gol del tris con un missile sul primo palo che, di fatto, chiude i giochi con un tempo d'anticipo. Nella ripresa, lo Strasburgo prova a riavvicinarsi ai campioni di Francia in carica segnando il gol dell'1-3 con la zampata sul primo palo di Sahi, appena entrato, sull'assist di Bellegarde. Al 69', Sels evita la doppietta parando il destro a giro di Mbappé, ma il 4-1 arriva inevitabilmente dieci minuti dopo con la splendida punizione dalla distanza di Paredes. Il Psg risponde così al 2-0 del Lille sul Metz e resta a -3 dal primo posto, mentre lo Strasburgo resta a 36 punti, a +7 sul terzultimo posto in attesa dei match di Nimes e Nantes.
MONTPELLIER-MARSIGLIA 3-3
Tante emozioni, gol bellissimi e soluzioni impreviste, ma tra Montpellier e Marsiglia nessuno esce dal campo vincitore. Bastano clamorosamente solo 29 secondi ai padroni di casa per andare in vantaggio, perché Delort sul lancio di Ferri anticipa il movimento della difesa ospite e fugge in solitaria, chiudendo con uno splendido pallonetto all’incrocio. Negli ultimi minuti di frazione la gara subisce però un totale capovolgimento: qualche decina di secondi prima della segnalazione del recupero è infatti Milik a siglare il pareggio dopo una splendida giocata mancina e nel recupero l’Olympique completa il sorpasso: Hilton che salva sulla linea su Thauvin, poi la conclusione di Gueye è impossibile da intercettare. La ripresa tuttavia comincia esattamente come il primo tempo, ma la combinazione è Ferri-Laborde: il lancio è precisissimo, quanto sono efficaci fuga e conclusione dell’attaccante del Montpellier. Poco dopo l’ora di gioco la serata del Marsiglia di Sampaoli si complica ulteriormente, perché Caleta-Car viene cacciato dal campo per un intervento pericoloso con gamba tesa e piede “a martello”: in vantaggio però tornano proprio gli ospiti al 26’, con l’ennesimo calcio piazzato di Payet: il suo destro su punizione pesca infatti Perrin sul secondo palo per l’incornata vincente. La riscossa dei padroni di casa non si ferma però al palo colpito da Savanier, perché al 94’ Laborde in tuffo di testa completa la doppietta personale.