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De Zerbi contro gli arbitri: "Dopo l'OM non allenerò più in Francia". Indizio sul futuro?

Il tecnico infuriato per l'arbitraggio di Auxerre-Marsiglia: le sue parole aprono a un futuro lontano dal campionato francese. E in estate diverse panchine in Serie A si libereranno...

24 Feb 2025 - 13:33

Una sconfitta difficile da digerire. Roberto De Zerbi dopo lo 0-3 incassato dal suo Marsiglia ad Auxerre si è fatto sentire in conferenza stampa. L'ex Brighton infatti non è rimasto per nulla soddisfatto dall'arbitraggio: "Sono italiano e dopo l'Olympique de Marseille non allenerò più in Francia. Se i francesi saranno soddisfatti di questo arbitraggio, tanto meglio per loro, ma oggi è stato uno scandalo". 

A fare infuriare il tecnico diversi episodi che, secondo la sua visione, non sarebbero stati interpretati nel modo corretto dal direttore di gara e dai suoi assistenti. In primis, l'episodio che probabilmente ha cambiato la partita: il rosso a Derek Cornelius e un mancato rigore per fallo su Quentin Merlin. Arrivata sull'1-0 a favore dei padroni di casa, l'espulsione ha permesso all'Auxerre di travolgere l'OM. "L'arbitro non è stato calmo nell'arbitrare questa partita a causa delle controversie, senza dubbio", attacca De Zerbi. "Nessuno della squadra arbitrale è stato all'altezza per una partita di questo livello". Poi la lente del tecnico si è concentrata sull'episodio chiave del match, l'espulsione: "Spero che il cartellino rosso a Cornelius e il rigore netto non dato a Merlin non vengano visti fuori dalla Francia, perché dà davvero una cattiva immagine del calcio francese".

Anche Longoria e Ravanelli durissimi

"C'era rigore su Merlin. Quattro arbitri europei mi hanno scritto un messaggio dicendomi 'è rigore'". Queste sono solo ua parte delle durissime dichiarazioni di Pablo Longoria. Il presidente del Marsiglia ha addirittura abbandonato lo stadio in seguito alla contestatissima espulsione di Cornelius. Poi si è fatto sentire nei corridoi della pancia dello stadio: "Corruzione, vera corruzione. Era tutto pianificato, fin dal giallo di Baleardi contro l'Angers" (il cartellino che ha di fatto scattare la squalifica per il centrale argentino costringendo De Zerbi a scegliere Cornelius, poi espulso). Anche Fabrizio Ravanelli, coinvolto nella gestione del club, ha definito l'arbitraggio "orribile. Penso che tutta la Francia abbia visto questa direzione di gara vergognosa. In quarant'anni non ho mai visto nulla di simile, è inaccettabile". Il presidente del Marsiglia Longoria, in seguito è stato poi costretto dalla Federcalcio francese a ritrattare le sue dichiarazioni. "Non c'è giustificazione per come mi sono comportato: voglio ribadire che non c'è corruzione nel calcio francese". 

Il futuro di De Zerbi

Le dichiarazioni di Roberto De Zerbi aprono anche una finestra sul futuro del tecnico: in estate si libereranno diverse panchine importanti in Serie A: dal Milan alla Roma passando per l'Atalanta. Il tecnico ex Sassuolo non ha mai fatto mistero di voler tornare un giorno in Italia, ma a patto di trovare il progetto giusto per lui. Il mercato delle panchine tra qualche mese entrerà nel vivo e non ci sarebbe da stupirsi se De Zerbi venissi accostato alle grandi panchine che si libereranno in Serie A. 

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