Il manager tedesco presenta il big match dell'Etihad: "Partita decisiva? Non posso decidere ciò che la gente pensa, sono solo contento di fare parte di un evento del genere"
Finalmente una di fronte all'altra, con il palio la Premier League. Domenica all'Etihad Stadium va in scena l'attesissima sfida tra Manchester City e Liverpool. "Partita decisiva? Non posso decidere ciò che la gente pensa, sono solo contento di fare parte di un evento del genere" ha detto col sorriso Jurgen Klopp in conferenza stampa. "È folle la continuità che queste due squadre hanno avuto negli ultimi anni". Sul collega Guardiola: "E' il miglior allenatore del mondo e siamo tutti d’accordo su questo. Se qualcuno non è d’accordo, davvero non capisco come faccia".
La classifica della Premier dice City 73 punti e Liverpool 72, motivo per cui il big match di domenica pesa come un macigno nelle ambizioni dei due club, la cui rivalità è totale ed entusiasmante. Klopp e Guardiola si troveranno di fronte anche nella semifinali di FA Cup e chissà nella finale di Champions League. “Mi aspetto una grande partita - ammette Klopp - a volte negli scontri diretti per la vetta non è così ma stavolta ci sono due squadre che se la giocano".
Il manager tedesco torna poi sul concetto di 'overthinking' espresso da Guardiola alla vigilia della sfida con l'Atletico Madrid ("Penso troppo, ecco perché ho ottimi risultati in Champions League. Domani giochiamo in 12"): "Pep era ironico. Tutti noi pensiamo tanto ed è il motivo per cui a volte facciamo degli errori e altre volte troviamo le soluzioni giuste. Pensare tanto è ciò che ci rende indipendenti".