Il tecnico è nel mirino del Sion, ma piace anche a Novara e Young Boys: "Ho ricevuto diverse richieste, valuterò nei prossimi giorni"
E' ufficialmente finita l'avventura di Paolo Tramezzani sulla panchina del Lugano. Dopo aver trascinato il club svizzero al terzo posto in classifica - con tanto di qualificazione all'Europa League -, oggi il tecnico italiano ha rescisso consensualmente il contratto: "E' stato tutto bello e talmente entusiasmante e veloce - spiega Tramezzani - che ha accelerato diverse cose come la mia volontà di provare una nuova esperienza, non so ancora dove".
A scegliere di interrompere il rapporto col Lugano è stato l'allenatore, che desidera rimettersi in gioco: "Ho voglia di ripartire da zero, con zero punti in classifica, con la solita voglia e il solito grande entusiasmo - dice Tramezzani in conferenza stampa -. Non ho paura di niente, per far questo lavoro la paura non deve esistere".
Per il futuro del tecnico si parla, sempre più insistentemente, di un possibile accordo col Sion, ma Tramezzani piace anche allo Young Boys e al Novara. "Non so ancora dove andrò - racconta -. Ho ricevuto diverse richieste e valuterò nei prossimi giorni cosa fare".