Il tecnico del Psg si commuove ricordando la figlia scomparsa 5 anni fa
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Quello della morte della figlia Xana è un dolore difficile da dimenticare per Luis Enrique, una perdita che cinque anni dopo viene vissuta però in un altro modo. Accettare la scomparsa della piccola a 9 anni non è di certo facile, ma il tecnico del Psg, nel corso di un'intervista rilasciata all'interno di un documentario Movistar+, vive la sua perdita in maniera particolare. E il ricordo della figlia è commovente: "Mi chiederai... Posso ritenermi fortunato o sfortunato? Mi ritengo fortunato, molto fortunato. Mia figlia Xana ha vissuto con noi 9 anni meravigliosi, e di lei abbiamo mille ricordi”.
"Mia mamma non poteva avere foto di Xana, finché un giorno non sono tornato a casa e le ho detto: 'Perché non hai nessuna foto di Xana? Xana è viva. Non è con noi sul piano fisico, ma è qui sul piano spirituale. Perché ogni giorno parliamo di lei, ridiamo e la ricordiamo" ha detto lo spagnolo.
E proprio sulla piccola ha aggiunto: "Penso che Xana ci veda ancora. E mi chiedo: come voglio che Xana pensi che abbiamo vissuto tutto questo?'”.