Seyble Zammit avrebbe avvicinato i giocatori dell'Under 21 nel match perso contro il Montenegro
Il figlio di un ex calciatore della Nazionale maltese, Seyble Zammit, è finito in manette nell'ambito di un'inchiesta su una presunta combine nel match di qualificazionei europee Malta-Montenegro. Il 21enne Seyble avrebbe tentato di comprare i ragazzi maltesi e ora dovrà rispondere di tentata corruzione relativamente allo 0-1 contro Montenegro di mercoledì 23 marzo. L'operazione della polizia, però, potrebbe allargarsi ad altre persone.
Zammit, figlio dell'ex centrocampista Ivan, oggi allenatore del Mosta, è accusato di aver tentato di compare la partita. L'inchiesta è partita proprio dietro suggerimento della Federazione maltese che all'indomani di Malta-Montenegro di Under 21 aveva chiesto alla polizia di indagare su sospetti di combine legati alle scommesse internazionali.