Lo spagnolo è tornato a parlare dei bruttissimi mesi passati per via del suo primogenito nato prematuro
Da alcuni mesi David Silva, fantasista del Manchester City, è tornato finalmente a pensare solo al calcio. Nei primi mesi del 2018 lo spagnolo ha attraversato un bruttissimo periodo per via dei problemi di saluti del figlio primogenito nato prematuro e costretto al ricovero in ospedale a Valencia per diversi mesi. Il periodo più brutto è passato e David Silva ne ha parlato così in tv alla Bbc: ”Ho trascorso cinque mesi viaggiando tra Manchester e la Spagna - le sue parole -. E’ stata dura, pensavo continuamente alle sue condizioni. Era difficile allenarsi, dormire bene e alimentarsi in modo corretto perché la mente era sempre altrove. Una vera e propria odissea”.
“L’unica cosa che mi faceva svagare erano le partite, ma dopo i 90’ tornavo a pensare solo a una cosa. Adesso per fortuna sta bene, cresce a vista d’occhio” ha concluso David Silva che nella scorsa stagione ha saltato 8 partite del Manchester City per assistere da vicino il figlio. Ciò non ha però impedito agli inglesi di alzare lo scudetto al termine della stagione.