I Dorados hanno per la finale di Clausura ai supplementari dopo il ko in quella di Apertura
E' sfumato, di nuovo, il sogno di Diego Armando Maradona di vincere un torneo da allenatore. I suoi Dorados per la seconda volta consecutiva hanno perso ai supplementari la finale semestrale dei playoff in Serie B messicana, sempre contro l'Atletico San Luis di Potosì che si è così guadagnato la promozione. Dopo l'1-1 dell'andata della finale Clausura, il ritorno si è concluso sullo 0-0: al 102' la rete di Unai Bilbao ha poi continuato la maledizione in panchina del Pibe de Oro.
Da allenatore, infatti, Maradona non si è certo dimostrato all'altezza di quanto faceva in campo, anzi. Dopo i fallimenti col Racing e con la nazionale argentina fra il 2008 e il 2010, il Diez non ha ottenuto risultati nemmeno negli Emirati con l'Al-Wasl (ottavo) e con l'Al-Fujairah nella seconda divisione, club che - beffa vuole - è stato promosso appena dopo il suo addio.
Certo in Messico qualcosa di buono lo ha fatto, ma la maledizione delle sue panchine lo vuole ancora senza successi dopo aver preso i Dorados all'ultimo posto e averli portati a giocarsi le finale playoff sia di Apertura che di Clausura, perdendole entrambe: "Sono triste per i giocatori, non per me. Nella mia carriera ho vinto, ho perso, ho esagerato ed esultato nella mia vita. Sono stato sull’orlo della morte, quindi questo non mi fa niente. Credetemi, sono triste oggi. Ma soprattutto per la squadra". Il suo contratto è in scadenza a giugno, il suo futuro a Culiacan è tutto da scrivere.