L'ente del turismo nazionale del regno avrebbe un ricco accordo con l'argentino per postare sui social immagini che lo ritraggono nel paese e per non parlarne male
L'Arabia Saudita ricopre d'oro Lionel Messi. Al centro dell'accordo, però, non ci sono le performance sportive del fuoriclasse argentino, bensì la sua immagine pubblica e la sua notorietà sui social: secondo il New York Times, infatti, Riad avrebbe da tempo un'intesa formale con la Pulce per il ruolo testimonial del turismo, anche in vista della corsa ai Mondiali 2030. Il contratto prevederebbe che Messi vada in vacanza in Arabia almeno una volta all'anno per cinque giorni e che posti sui suoi profili immagini e video che lo ritraggono nel paese. Il compenso? Fino a 22,5 milioni di euro in tre anni.
L'importo viene versato dal ministero del Turismo, che permette di soggiornare nelle migliori strutture non solamente a Leo, ma anche a parenti e amici per un totale massimo di 20 persone. L'argentino è tenuto a postare in un anno almeno 10 contenuti e deve apparire in alcune campagne promozionali ed eventi di beneficenza.
Ci sarebbe poi un altro punto fondamentale: "Il documento contiene anche una condizione importante per i funzionari sauditi: Messi non può dire nulla che possa 'offuscare' l'immagine dell'Arabia Saudita, un paese che ha subito critiche diffuse soprattutto per quanto riguarda il mancato rispetto dei diritti umani", si legge sul New York Times.
Il quotidiano americano specifica comunque che il contratto che ha visionato risale al 2021, è firmato da Messi e da suo fratello Rodrigo, ma non controfirmato da funzionari sauditi. Non è dunque chiaro se si tratti della versione definitiva o meno.