Il fuoriclasse croato: "Mi vedevo giocatore rossonero. Zaniolo talento puro, mi piacciono Sensi e Bennacer"
Luka Modric è stato a un passo dal vestire la maglia del Milan nell'estate 2019, ma il suo amore per il rossonero non l'ha mai nascosto. Resterà un sogno di mezza estate, visto che il regista croato ha confermato l'intenzione di chiudere la carriera al Real Madrid, però il rammarico sarà di entrambe le parti: "Mi immaginavo calciatore del Milan, ma è andata diversamente...". Modric però ha mandato un messaggio a suo modo d'amore verso il club milanese: "Sono dispiaciuto per come stanno andando le cose. Il vero Milan manca all'Italia e all'Europa".
Insomma, il matrimonio non è stato celebrato e non si farà ma l'attrazione resta anche oggi che sono passati anni da quando Zvonimir Boban, leggenda croata e rossonera nonché idolo del giocatore, regalò una tuta del Milan a un Luka Modric in ascesa. Ammiccamenti che non hanno mai portato a vedere il regista in Italia: "Mi sarei certamente visto bene in Serie A" ha raccontato alla Gazzetta dello Sport.
Campionato, quello italiano, che lo stesso Modric ha dichiarato di seguire attentamente, per i tanti connazionali impegnati come Brozovic, Badelj e Pasalic, ma anche per i talenti made in Italy: "Ci sono giovani promettenti, su tutti Zaniolo che è un talento puro". Infine un ricordo dell'ex compagno Cristiano Ronaldo, oggi alla Juventus: "Ci è mancato al Real per i suoi gol e il carattere. Poi è una persona da 10 e lode, sempre pronto ad aiutare chi ha bisogno".