Il portoghese nutre ancora speranze per la stagione 2017-18: "Se lo puniscono..."
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Vigilia particolare per José Mourinho: domani il tecnico del Fenerbahce affronterà in Europa League una sua ex squadra, il Manchester United, e durante la conferenza stampa di rito ha ipotizzato uno scenario che avrebbe del clamoroso. Per poterlo comprendere bisogna fare un tuffo nel passato, tornando alla stagione 2017-2018.
Sei anni fa lui e i Red Devils si posizionarono al secondo posto in Premier League, a 19 punti dai campioni e rivali cittadini del Manchester City. Oggi i Citizens stanno affrontando un processo importantissimo, se non decisivo per le sorti del club, accusato di aver violato più volte le regole del Fair Play finanziario. Lo Special One, quindi, sembrerebbe nutrire una speranza: "Penso che abbiamo ancora la possibilità di vincere quel campionato, perché forse puniranno il City con dei punti di penalizzazione". Ma non solo, perché José, nel caso, gradirebbe anche una ricompensa a distanza di anni: "Lo United dovrà pagarmi il bonus e darmi la medaglia!"
Per la conclusione del "processo del secolo" e venire a conoscenza delle conseguenze che subirà il Manchester City ci vorrà ancora del tempo ma Mourinho sembra volersi portare avanti. Intanto, domani il portoghese dovrà vedersela con la sua ex squadra, per la quale nutre ancora amore: "Voglio il meglio per lo United. Se le cose per loro non vanno benissimo, non sono felice".