L'attuale tecnico dello Swansea: "All'azzurro ci sono già andato vicino prima di Conte"
In un'intervista al Corriere della Sera, Francesco Guidolin si candida per il ruolo di ct della Nazionale. "Due anni fa, prima che si liberasse Conte, penso di essere stato molto vicino alla panchina azzurra - ha detto il manager dello Swansea - Penso di avere la lucidità per potere gestire ogni situazione. Anche sulla panchina della Nazionale. Mi sento come quei registi che non vengono premiati a Hollywood, ma piacciono tantissimo a una nicchia".
L'ottimo lavoro allo Swansea è sotto gli occhi di tutti, visto che due mesi fa ha preso le redini di una squadra in crisi nera che ora si trova a +10 dalla zona retrocessione e viaggia a vele spiegate verso una tranquilla salvezza. Ma l'avventura di Francesco Guidolin in Galles potrebbe comunque chiudersi a fine stagione: in Inghilterra sono certi che Brendan Rodgers tornerà sulla panchina dei "Cigni", dopo le sue due ottime stagioni 2010-2012, culminate con la storica promozione in Premier League nel maggio 2011.
Così, tra i vari Donadoni, Di Biagio, Cannavaro e Ventura, si fa largo per la panchina azzurra il 60enne allenatore di Castelfranco Veneto. Grande esperienza, ingaggio contenuto e grande disponibilità nel lavorare con i giovani: l'identikit di Guidolin calza a pennello con la figura del tecnico "federale" cercata dal presidente Tavecchio. "Mi sento molto in equilibrio in questo momento particolare della mia vita. E anche molto tranquillo - ha spiegato -. Vivo il calcio con grande intensità, senza la quale non sarei diventato il settimo allenatore con più presenze della storia della serie A. Per quello che ho fatto non devo ringraziare nessuno. E penso di avere l’equilibrio e la lucidità per poter gestire ogni situazione. Anche sulla panchina della Nazionale".
Sulla scelta del Chelsea di puntare su Antonio Conte. "Il Chelsea sceglie uno dei tecnici migliori d’Europa. Ma molti altri allenatori italiani verrebbero qui se potessero. E farebbero anche una scelta come quella che ho fatto io, rispondendo di sì allo Swansea".