"La finale di Champions brucia ancora, ma sono qui con grande passione"
E' iniziata ufficialmente l'avventura in Mls di Andrea Pirlo: "Sono qui per vincere con i New York City, non per fare il turista - ha dichiarato l'ex juventino -. Ho ancora una grande passione e questa nuova sfida è stimolante per me". L'obiettivo è anche Euro 2016: "Conte ha avallato la mia scelta, mi seguirà. Se vuole può venire a vedere qualche partita". Sulla Champions persa: "Brucia ancora un po' perché sapevo sarebbe stata l'ultima finale".
Prime parole da nuovo giocatore del New York City per Andrea Pirlo, presentato ufficialmente dalla sua nuova società: "Conosco benissimo la città perché ci sono stato diverse volte da turista, ma è ancora presto. Sabato - contro gli Orlando City di Kakà - spero di poter giocare, ma vediamo. Mi metterò a disposizione dell'allenatore e dei compagni per ottenere i migliori risultati, il gruppo è la cosa più importante". Solo un allenamento per Pirlo a New York, ma qualche differenza l'ha notata: "Sono stati due giorni importanti, avevo voglia di iniziare questa nuova esperienza. Ho voglia di vedere cosa troverò di nuovo qui, adesso devo trovare la condizione migliore per poter giocare. Sarà un'esperienza importante, non so se riuscirò a giocare già domenica. Se starò bene, giocherò, ho lavorato in questo mese di vacanza".
L'ingaggio di Pirlo è sorprendentemente basso rispetto ad altri top player della Mls: "Il calcio è una cosa, il denaro un'altra. Non ho bisogno di giocare per soldi, ma lo faccio perché amo giocare a calcio. La cosa più importante è il campo, poi se uno dimostra ottime qualità è giusto che venga premiato, ma ripeto, non gioco per soldi e ho la fortuna di non doverlo fare". A New York c'è una forte comunità italiana: "Spero vengano in tanti allo stadio per seguire la squadra e me, li faremo divertire di sicuro" ha commentato il centrocampista.
"Nella mia carriera non sono mai stato un personaggio da copertina - ha continuato Pirlo parlando del suo ruolo nel nuovo campionato -. Non sono qui per fare il turista o l'uomo immagine, voglio aumentare la Mls a crescere ma la cosa più importante per me è giocare a calcio. Il torneo è ancora lungo, la squadra è nuova ma adesso dobbiamo guardare avanti e raggiungere i playoff. Sono sicuro che ce la faremo".
Con il passaggio in Mls, Pirlo non dimentica la Nazionale: "Ho parlato con Conte - ha rivelato - e ha avallato la mia decisione. Se vuole venire a vedermi è il benvenuto, poi deciderà lui. Io sono a disposizione, ma dipenderà da quello che farò in campo. La Mls è un campionato in crescita e con un livello molto buono. E' un calcio fisico, ma ci sono molti sudamericani. Speriamo possa crescere ancora. Per quanto mi riguarda ho ancora una grande passione e questa nuova avventura l'ha fatta aumentare. Se non l'avessi più come prima forse sarei rimasto in Italia a giocare qualche partita, invece ho accettato questa sfida. Voglio vincere col New York City, è il mio nuovo obiettivo".
L'ultima apparizione in Europa è stata la finale persa di Champions League: "Purtroppo quando le giochi e le perdi la delusione rimane per un po'. Quando ti metti a letto ripensi alle azioni e alla partita, però la delusione più grossa è quella del 2005 a Istanbul per me. Quella col Barcellona è stata forte perché sapevo che sarebbe stata la mia ultima finale di Champions".