Le autorità brasiliane hanno chiuso il caso della denuncia della modella Najila Trindade nei confronti dell'asso del Psg per insufficienza di prove
Un grande sospiro di sollievo per Neymar, che ora potrà pensare soltanto al proprio futuro in campo (Psg o Barcellona?). La polizia brasiliana infatti non accuserà l'attaccante verderoro di stupro. Le autorità hanno concluso le indagini, sostenendo che non ci siano elementi sufficienti per accusare formalmente il calciatore brasiliano - accusato di violenza sessuale dalla modella brasiliana Najila Trindade - per l'episodio accaduto a Parigi a inizio giugno. Secondo quanto riferito da fonti giudiziarie, la polizia di San Paolo sta per chiudere il caso e chiederà alla magistratura l'archiviazione. La Procura ha adesso 15 giorni di tempo per decidere se chiudere il fascicolo o procedere a giudizio.
Secondo quanto riportato dal giornale 'Folha de Sao Paulo', che ha visionato il rapporto, la polizia avrebbe rilevato numerose contraddizioni nelle accuse della ragazza, concludendo che Neymar non avrebbe commesso il crimine di cui è accusato. La polizia aveva chiesto a inizio luglio un ulteriore periodo di 30 giorni per completare l'indagine perché voleva vedere le immagini registrate dall'albergo di Parigi dove si erano svolti i fatti, nonché avere accesso al referto medico, ma ha terminato le indagini senza ricevere il filmato o la diagnosi medica.
Negli ultimi due mesi la Trindade ha cambiato due volte avvocati e successivamente ha denunciato il furto del tablet che secondo lei conteneva il video prova dello stupro. Neymar invece ha sempre respinto ogni accusa.