Il brasiliano del Psg ha condiviso un lungo video con i suoi follower attraverso Instagram. Ma adesso rischia un'incriminazione
Dal Brasile arrivano pesanti accuse e Neymar reagisce. Il brasiliano, accusato di violenza sessuale da una ragazza invitata a Parigi dallo stesso attaccante del Psg lo scorso maggio, ha rispedito subito al mittente le accuse pubblicando un lungo videomessaggio sul proprio profilo Instagram durante il quale ha mostrato la lunga serie di messaggi, video privati e foto in biancheria intima che lui e la ragazza si scambiavano. Proprio per questo, però, il fantasista del Psg è finito sotto indagine: in Brasile è infatti vietata la diffusione di contenuti pornografici che prevede una condanna da 1 a 5 anni di carcere.
"D'ora in poi renderò tutto pubblico - esordisce Neymar - tutti i nostri momenti, che sono intimi, ma è necessario mostrarli per dimostrare che non è successo nulla. Quello che è successo quel giorno - continua - è stato un rapporto tra un uomo e una donna all'interno di quattro mura, qualcosa che accade in tutte le coppie. Il giorno dopo non è successo nulla, abbiamo continuato a scambiarci messaggi".
"Sono accusato di stupro - prosegue il brasiliano - È una parola pesante, una cosa molto forte. Mi ha colto di sorpresa. È molto brutto e molto triste sentirlo, perché chi mi conosce conosce il mio carattere e la mia integrità, sa che non farei mai una cosa del genere. È stata una trappola e ho finito per caderci - ammette il giocatore - ma questa per me sarà una lezione d'ora in poi. Ci sono persone che se ne vogliono approfittare, estorcere ad altre persone, è davvero triste, doloroso" ha commentato O'Ney.