I Citizens sono in attesa dell'appello contro l'esclusione dalle coppe a causa della violazione del Fair Play Finanziario
Il Manchester City ha presentato ricorso al TAS contro l'esclusione per due anni dalle coppe europee per violazioni al Fair Play Finanziario ma c'è chi non vuole attendere. Secondo il Daily Mail infatti otto dei primi dieci club inglesi (esclusi lo Sheffield United e ovviamente gli stessi Citizens) hanno presentato una richiesta al TAS per chiedere che la squadra di Guardiola non partecipi alla Champions League con l'appello ancora in corso.
La richiesta del City prevede ovviamente di sospendere la punizione in attesa che venga discusso il ricorso, slittato anche a causa dell'emergenza del coronavirus, mentre questa nuova mossa di gran parte della Premier League sottolinea come non corra buon sangue nei confronti della società di Khaldun al-Mubarak.
Una fonte a conoscenza della situazione ha parlato al Daily Mail: "La sensazione è che i club ne abbiano avuto abbastanza del comportamento del City, per troppo tempo se l'è cavata violando le regole e dovrebbe andare in Champions a discapito di un club che ha agito correttamente?".