Dopo un mese di detenzione, l'ex fuoriclasse brasiliano esce dal carcere
Ronaldinho lascia il carcere di Asuncìon (Paraguay) e finisce agli arresti domiciliari in un hotel della capitale. L’ex fuoriclasse di Barcellona e Milan (dal 2008 al 2011 20 gol in 76 partite), era stato fermato il 5 marzo e arrestato due giorni dopo con l’accusa di essere entrato nel Paese latinoamericano con un passaporto falso insieme al fratello Roberto de Assis Moreira .
Come riportato da 'Globo Esporte', Ronaldinho e il fratello hanno pagato 1,6 milioni di euro per uscire di prigione. La decisione è stata presa dal giudice Gustavo Amarilla, in un'udienza tenutasi ad Asunción. I due saranno controllati dalla polizia giorno e notte, per controllare che non lascino l'hotel.
La sua detenzione non è certo passata inosservata: Dinho prima ha giocato e vinto un torneo di calcetto con altri detenuti, poi ha perso una sfida di calcio-volley contro una coppia formata da un omicida e da un ladro.