Lo spagnolo sembrava destinato a lasciare il calcio dopo l'infarto al miocardio, ma lui frena sui social
Il grande spavento ha lasciato il segno. Iker Casillas, dopo l'infarto acuto al miocardio di circa due settimane fa, sembrava aver deciso di lasciare il calcio, ma solo come giocatore. Il Porto, con cui aveva un altro anno di contratto, è pronto ad offrirgli un ruolo da dirigente, come annunciato dal presidente Pinta da Costa: "Vogliamo che rimanga, non solo un anno. È uno dei nostri e per lui qui ci sarà sempre spazio".
Il portiere spagnolo, 38 anni tra tre giorni, sembrava deciso a dire addio. Decisione più che comprensibile visto l'accaduto, ma anche considerando le 911 presenze in carriera (1078 se si considera anche la Nazionale). Casillas è il calciatore con più presenze nelle competizioni Uefa per club, con più presenze in Champions League e anche con la Spagna, inoltre in carriera ha già vinto tutto, con il fiore all'occhiello delle tre Champions League alzate col Real Madrid e del Mondiale vinto nel 2010 (oltre ai due Euroei del 2008 e 2012).
Eppure il momento di dire basta non è ancora arrivato.
CASILLAS FRENA: "CALMA" "Ci sarà un giorno in cui mi dovròritirare, lasciatemi annunciare questa notizia quando arriveràil momento. Calma per ora": così, con un post sui suoi profilisocial, Iker Casillas respinge le voci di un suo ritiro, almenoper il momento. Lo spagnolo, reduce da un infarto due settimanefa, aggiunge: "Ieri ho avuto un controllo col Dr.Filipe Macedoed e' tutto ok. Questa si che e' una notizia che vogliocondividere con voi", ha concluso il numero uno del Porto.
Buenas a tod@s:
— Iker Casillas (@IkerCasillas) 17 maggio 2019
Retirarme, habrá un día que me tenga que retirar. Déjenme anunciar dicha noticia cuando llegue ese momento. Por ahora tranquilidad. Ayer tuve revisión con el Dr.Filipe Macedo. Todo muy bien. Eso sí que es una gran noticia que quería compartir con todos!