All'Emirates finisce 3-1 per i Gunners, sconfitti i ragazzi di Conte. Buona la prima per il nuovo Brighton "italiano": Trossard firma il 3-3 ad Anfield. Vince anche il Chelsea
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L'Arsenal inaugura il turno di Premier League vincendo il North London Derby: 3-1 al Tottenham, con Gabriel Jesus grande protagonista, e nuovo tentativo di fuga dei Gunners aspettando la risposta del City. Sorride De Zerbi nel suo debutto: Trossard sigla una tripletta e il Brighton pareggia 3-3 col Liverpool. Vittoria last-minute per il Chelsea contro il Crystal Palace (2-1), successi per Newcastle ed Everton. 0-0 tra Bournemouth e Brentford.
ARSENAL-TOTTENHAM 3-1
L'Arsenal si conferma capolista della Premier League vincendo 3-1 il derby londinese con il Tottenham, evitando il sorpasso degli Spurs e anzi portandosi a +4 sugli uomini di Conte. All'Emirates, va in scena una partita quasi perfetta per i Gunners: al 20', è già 1-0 per la formazione di Arteta, con Partey che riceve al limite da White e con un destro a giro mette il pallone sotto l'incrocio battendo Lloris. Allo scoccare della mezz'ora di gioco, però, gli ospiti pareggiano: Gabriel stende Richarlison in area e Kane, dal dischetto, batte Ramsdale firmando l'1-1. Il match si decide allora nella ripresa: al 49', Saka conclude, Lloris non trattiene poi si ostacola con Romero e favorisce Gabriel Jesus, che da pochi passi insacca. Al 62', la partita cambia definitivamente: Emerson Royal interviene con il piede a martello sulla caviglia di Martinelli e si fa espellere, lasciando gli Spurs in dieci. Cinque minuti dopo, arriva il 3-1 che chiude i giochi: Martinelli penetra in area e favorisce l'inserimento di Xhaka, che di sinistro insacca. Il resto è pura accademia per l'Arsenal di Arteta, in vetta con 21 punti sui 24 a disposizione e a +4 sul Tottenham di Conte, al primo ko in campionato.
LIVERPOOL-BRIGHTON 3-3
Buona la prima per De Zerbi, che ferma il Liverpool ad Anfield: 3-3 e quarto posto temporaneo per i Seagulls, trascinati da Trossard. Pronti-via, e gli ospiti passano subito in vantaggio: Welbeck cuce in area e serve di tacco Trossard, che beffa Alisson per l'1-0. Scatenato il belga, che viene riportato sulla trequarti dall'ex tecnico del Sassuolo e lo ripaga con un'altra rete: il bis dei Seagulls arriva al 17', con un'altra azione avviata da Welbeck e il tocco di Trossard sull'assist di March. Il Liverpool viene dominato dal Brighton, che sfiora il clamoroso tris ad Anfield, ma esce alla distanza e si rende pericoloso con Salah. Al 34' arriva la rete che riapre la sfida: la sigla Roberto Firmino, con un tocco pregevole che viene convalidato con l'ausilio del Var. L'arbitro aveva infatti fischiato un fuorigioco che sembrava netto, venendo poi corretto dalla tecnologia: il finale di tempo è in apnea per il Brighton e per De Zerbi, che si chiudono per difendere il vantaggio. Klopp capisce l'antifona ed inserisce Luis Diaz nella ripresa, col colombiano che risulta subito decisivo: il suo assist smarca Firmino, che sigla il pareggio al 53'. Punito il Brighton, che aveva sprecato due chances in contropiede e continua ad essere impreciso in entrambe le fasi, subendo anche il 3-2 al 63': è Webster a superare Sanchez, con un tocco sfortunato dopo l'uscita sbagliata del portiere. L'ingresso del talentuoso Kaoru Mitoma, esterno giapponese reduce dall'apprendistato belga con l'Union SG, risveglia i Seagulls: Alisson salva su Welbeck, ma capitola all'83', sul tocco che vale la tripletta di Trossard. Standing ovation per il belga e 3-3 del Brighton, propiziato proprio da Mitoma. Il Liverpool ha una chance con Alexander-Arnold, ma finisce 3-3: ottimo debutto per De Zerbi, che ferma i Reds e resta quarto con 14 punti e una gara in meno.
CRYSTAL PALACE-CHELSEA 1-2
In una partita complicata, arriva la prima vittoria per Graham Potter col Chelsea: i londinesi vincono 2-1 a Selhurst Park grazie all'ex Gallagher. Dominano i Blues in avvio, ma passa il Crystal Palace: Ayew serve Edouard, che beffa Kepa con un tocco preciso. Il portiere spagnolo è decisivo in seguito, evitando il raddoppio sulla conclusione di Eze. Ritmi bassi a Selhurst Park, e un caso che farà discutere: Thiago Silva ferma un contropiede con un tocco di mano da terra, che per arbitro e Var è involontario e da giallo. Protesta il Palace e a ragione, visto che proprio l'ex Milan avvia l'azione del pareggio: il suo tocco smarca Aubameyang, che segna con un pregevole tiro al volo. Si va dunque al riposo sull'1-1, con le Eagles che perdono Clyne: l'infortunio sembra serio, ma non spegne le velleità dei padroni di casa. Il Crystal Palace domina infatti nella ripresa, sfiorando la rete con Zaha e facendo tremare la difesa del Chelsea. I Blues, però, nel momento più difficile vincono da grande squadra: siluro di Conor Gallagher, esploso l'anno scorso nel prestito alle Eagles ed ex di giornata, su cui Guaita non può nulla ed è 2-1. L'ex punisce il Crystal Palace e fa esultare il Chelsea, che ottiene un successo importantissimo e sale temporaneamente in quinta posizione con 13 punti.
FULHAM-NEWCASTLE 1-4
Domina e dilaga il Newcastle, che travolge il Fulham con un perentorio e inappellabile 4-1. La sfida di Craven Cottage ha una svolta immediata: l'intervento, estremamente pericoloso, di Chalobah su Longstaff lascia il Fulham in dieci. Il Newcastle si vede spianare la strada e passa al 12': Wilson, rientrato da un infortunio, beffa Leno per l'1-0. I Magpies dominano, raddoppiano alla mezz'ora col tiro al volo di Almiron e dilagano nel finale: Botman colpisce di testa da corner, Leno salva ma non può nulla sul tocco decisivo di Longstaff. 3-0 per il Newcastle al riposo, e piove sul bagnato per il Fulham, che ha perso per infortunio Kurzawa e Mitrovic. La ripresa non è diversa dal primo tempo: i Magpies sfiorano due volte il poker e lo ottengono al 57', con la doppietta di Almiron sul secondo assist odierno di Willock. Gli ospiti si vedono annullare due volte la quinta rete, e nel finale arriva la rete della bandiera di Bobby Reid: inutile per il risultato, col Fulham che viene travolto in casa da un Newcastle impressionante. Finisce 4-1 a Craven Cottage.
SOUTHAMPTON-EVERTON 1-2
Succede tutto nella ripresa, tra Southampton ed Everton, con gli ospiti bravi a rimontare e conquistare la loro seconda vittoria stagionale. Avvio tempo equilibrato al St. Mary's: Toffees pericolosi con Onana, i Saints rispondono con una chance per Adams. Sale però di tono l'Everton, che domina e mette in difficoltà gli avversari: Bazunu salva su Coady e Gray, proteggendo lo 0-0 al riposo. Il Southampton si fa vedere solo nel finale, con la timida chance di Armstrong, e passa a sorpresa al 49': contropiede bruciante e gol di Aribo, ex stella dei Rangers. L'Everton, che aveva dominato nel primo tempo, sa reagire e raddrizzare subito la sfida: pareggia Coady al 52', mentre due minuti più tardi McNeil punisce i Saints con un tiro all'angolino basso. 2-1 per l'Everton, che va vicino al tris con Onana e Gray, ma rischia nel finale: Pickford blinda la vittoria e salva su Armstrong. Finisce così, col successo dei Toffees.
BOURNEMOUTH-BRENTFORD 0-0
Pari giusto tra Bournemouth e Brentford, che faticano a creare chances da rete e chiudono con uno scontato 0-0. Primo tempo povero d'emozioni, col Bournemouth che si difende con coraggio e rischia in avvio: Damsgaard impegna Neto, e questa è la miglior chance per il Brentford. Entrambe le squadre sono contratte e faticano ad imporre il proprio gioco, con pochissime chances offensive: l'highlight di questo primo tempo è la forte protesta delle Cherries per un rigore negato (dal Var) a Jordan Zemura. Lo 0-0 persiste anche nella ripresa: Tavernier ha una chance per il Bournemoth, poi Toney salva sulla linea evitando la rete di Lerma. L'attaccante, fresco di chiamata nell'Inghilterra, ha le ultime occasioni della sfida, ma le spreca. Finisce dunque in parità: 0-0 tra Bournemouth e Brentford.