Le nuove regole saranno implementate in Premier League, EFL, National League, Women’s Super League e Women’s Championship per l’inizio della stagione 2022/23.
Per cambiare colore della maglia o lo stemma, i club inglesi dovranno chiedere il permesso ai propri tifosi. È l'ultima curiosa iniziativa della Federcalcio inglese. L'obiettivo è proteggere le tradizioni dei club dalla deriva del marketing, che sempre più spesso porta a creare maglie con colori che nulla hanno a che vedere con la storia della squadra. Pertanto in Inghilterra qualsiasi modifica proposta dovrà superare un'ampia consultazione con i tifosi che dimostreranno di essere abbonati da anni o che hanno assistito a un certo numero di partite casalinghe. La FA in una nota ha spiegato di voler "mettere i tifosi al centro del processo decisionale in merito a queste importanti questioni legate al patrimonio del club".
Nella nota ufficiale della FA si legge: "In base alle nuove regole, se un club desidera apportare modifiche sostanziali allo stemma del club o cambiare i colori della maglietta casalinga, deve intraprendere un processo di consultazione completo e approfondito con i tifosi. Un club deve anche essere in grado di dimostrare che la maggioranza dei suoi tifosi è a favore di eventuali modifiche proposte (ad esempio tramite un sondaggio condotto in modo indipendente tra gli abbonati, la Community Benefit Society del club e i tifosi che hanno partecipato a un certo numero di partite casalinghe)”.
“Nel caso in cui un club venga ritenuto in violazione delle regole, la FA è in grado d'intraprendere le azioni appropriate, come ordinare a un club di tornare alla precedente combinazione di colori dello stemma o della maglia casalinga. L’obiettivo delle nuove regole è mettere i tifosi al centro del processo decisionale su queste importanti questioni legate al patrimonio del club”, ha concluso la Federcalcio.