La squadra di Postecoglou sconfitta 2-1 in casa, 3-0 dei Red Devils sul campo dei Toffees
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Nel tredicesimo turno di Premier League cade il Tottenham, sconfitto in casa in rimonta dall’Aston Villa. La squadra di Postecoglou va avanti con Lo Celso, salvo essere ripresa e ribaltata da Pau Torres e Watkins. Vince invece il Manchester United, 3-0 sul campo dell’Everton. A decidere la sfida Rashford, Martial e un capolavoro di Alejandro Garnacho: gol in rovesciata spettacolare, simile a quello di Rooney nel derby di Manchester del 2011.
EVERTON-MANCHESTER UNITED 0-3
Tutto facile per il Manchester United, che in trasferta travolge l’Everton 3-0. Al terzo minuto di gioco i Red Devils aprono subito le marcature, grazie al gol meraviglioso di Garnacho: cross dalla destra di Dalot e rovesciata volante dell’argentino, un arcobaleno che si insacca alle spalle di Pickford (simile all’acrobazia di Rooney nel derby di Manchester tanti anni fa). Dopo la timida reazione dei Toffees, che non porta al pareggio, gli ospiti tornano a spingere forte, per provare ad indirizzare l’incontro ancor di più. Le squadre rientrano negli spogliatoi con lo United avanti di un gol. Nella ripresa le cose non cambiano, e al 56’ la squadra di ten Hag raddoppia: calcio di rigore guadagnato da Martial (assegnato dopo il controllo del Var) e trasformato da Rashford. Nel finale arriva anche il gol che chiude la pratica, con Bruno Fernandes che manda in porta Martial, il quale insacca con un pallonetto delizioso al 75’. Vince 3-0 il Manchester United e torna al sesto posto, a 24 punti. Resta penultimo l’Everton, a quota 4 dopo la penalizzazione.
TOTTENHAM-ASTON VILLA 1-2
Gli Spurs partono subito forte e trovano il palo con lo svedese ex Juventus, che non è fortunato con la sua conclusione mancina. Nel giro di quattro minuti prima è Pau Torres ad andare vicino al gol di testa, poi è Gil ad avere dalla parte opposta una ghiotta chance, ma il suo tiro non è sufficientemente angolato per superare Martinez. Al 13’ Johnson viene servito alla perfezione in area, appoggia centralmente per Son che calcia incredibilmente alto. Il dominio dei padroni di casa viene premiato al 22’, quando Lo Celso riceve al limite sugli sviluppi di un corner, calcia di prima e realizza la sua prima rete stagionale. Nemmeno il tempo di esultare e il Villa risponde: cross dalla sinistra per Watkins che insacca di testa, ma il Var annulla per fuorigioco. Alla mezz'ora Bentancur, al ritorno da titolare dopo 8 mesi, è costretto ad uscire per infortunio dopo un brutto contrasto. Al settimo minuto di recupero della prima frazione arriva il pareggio dell’Aston Villa, con Pau Torres che trova la deviazione vincente sul piazzato di Douglas Luiz. Ad inizio ripresa Emery inserisce Bailey e Tielemans e cambia il match: il primo si vede negare la rete in avvio di ripresa da un ottimo intervento di Vicario che devia sul palo il suo mancino dal limite, mentre l'ex Leicester manda in porta Watkins all'ora di gioco per il vantaggio ospite. Davies sfiora il pari con un’incornata da corner, Digne va vicino al tris poco dopo con una bella punizione neutralizzata da un bell’intervento del portiere italiano degli Spurs e sul corner seguente Watkins colpisce di pochissimo a lato. El Dibu Martinez è costretto a superarsi a 15’ dalla fine su Hojbjerg e Kulusevski con due risposte incredibili, mentre all’85’ Pedro Porro colpisce un palo clamoroso con un bel diagonale. Finisce così 1-2 il match, con la terza sconfitta consecutiva per il team di Postecoglou, che resta a 26 punti e viene superato proprio dall’Aston Villa, che sale a 28 ed aggancia il Liverpool al terzo posto, portandosi addirittura a soli due punti dalla vetta della classifica.