Spurs in vantaggio con Bergwijn al 27', meglio i Red Devils nella ripresa: mezz'ora molto positiva per l'ex juventino, che si guadagna il rigore del pari
Nel 30esimo turno di Premier League, il primo a giocarsi per intero dopo la ripartenza, la sfida per l'Europa tra Tottenham e Manchester United finisce 1-1: Mourinho recupera Kane e Son ma è Bergwijn a segnare con un'azione personale al 27'. Meglio i Red Devils nella ripresa, soprattutto dopo l'ingresso in campo di Pogba, che si procura il rigore realizzato da Bruno Fernandes (81'). La squadra di Solskjaer mantiene il quinto posto.
TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 1-1
José Mourinho contro il suo passato, Tottenham contro Manchester. Una sfida che sa di Europa, magari quella dalle grandi orecchie, sia perché entrambe non sono distanti dal Chelsea, sia perché sul Manchester City pende l'esclusione dalle competizioni Uefa che potrebbe mandare in Champions League la quinta della Premier. Mourinho recupera Harry Kane: il bomber ha approfittato della quarantena per recuperare dallo strappo del muscolo femorale, che gli ha precluso tutto il 2020 tranne la gara di Capodanno contro il Southampton. Lo stesso ha fatto Heungmin Son dopo la frattura del braccio. Con l'attacco tirato a lucido, supportato da Lamela e Bergwijn, lo Special One affronta chi lo ha sostituito alla guida dei Red Devils. Parte dalla panchina Paul Pogba, un altro degli infortunati cronici di questa stagione. La prima occasione notevole capita sui piedi di Rashford, che non approfitta di uno svarione di Sanchez: bravo Lloris a deviare di piede in controtempo. Al primo serio affondo, il Tottenham passa: break fulmineo di Bergwijn, ma De Gea sbaglia l'intervento prendendo il pallone con il braccio invece delle mani. Risultato: palla in porta e Spurs avanti al 27'. Per l'olandese è il terzo centro in sei partite di Premier. Non male.
Il portiere spagnolo si rifà con gli interessi quando vola a mano aperta sulla sua sinistra per sventare un colpo di testa ben indirizzato di Son, prendendosi gli scatti dei fotografi: è l'ultima vera emozione di un buon primo tempo. Nella ripresa lo United è pericoloso con Bruno Fernandes e Rashford, così Solskjaer manda in campo Pogba per tentare di dare seguito alla manovra: l'ex juventino ci mette pochissimo a entrare in partita, lavorando un buon pallone ai 20 metri, la sfera raggiunge prima Bruno Fernandes e poi Martial, ma Dier salva il risultato. Poi è Lloris a vestire i panni del supereroe, fermando ancora Martial. I tempi sono maturi per il gol dello United, che infatti arriva al minuto 81, quando l'arbitro fischia un calcio di rigore: Dier commette fallo su Pogba (autore di una gran giocata sull'out di destra), il Var conferma la chiamata e Bruno Fernandes realizza. La tecnologia non fa altrettanto al 90', ma l'assegnazione del secondo rigore per lo United sembrava davvero troppo generosa per essere confermata. E così finisce 1-1: una beffa per la squadra di Mourinho, che ha giocato meglio almeno per un'ora, ma nell'ultima parte di gara ha subìto il recupero del Manchester, che resta al quinto posto. Spurs ottavi a -4 dai Red Devils.
NORWICH-SOUTHAMPTON 0-3
Crollo casalingo del Norwich, che è stato veramente poca cosa e praticamente non ha mai impensierito la porta difesa da McCarthy. I Saints crescono dopo il primo quarto d'ora e già nel primo tempo Ings fa tremare la traversa. Nella ripresa lo stesso Ings sblocca la partita al 49' con un gran destro dal limite dell'area. Cinque minuti più tardi Armstrong beffa Krul con un sinistro sul primo palo e raddoppia: il Norwich non è mai entrato in campo e al 79' subisce anche il tris di Redmond. In classifica, i Canaries sono sempre più ultimi con 20 punti, Saints 12esimi con l'Everton a quota 37.