I Reds rischiano grosso col Fulham, dopo il rosso a Robertson al 16', ma si salvano: Diogo Jota firma il 2-2 all'85'. Brutto 0-0 per i Gunners
La 16a giornata della Premier League non sorride al Liverpool, che rischia il ko e si salva contro il Fulham. Robertson si fa espellere al 16' e complica le cose ai Reds, già in svantaggio: Slot e i suoi rimontano però due volte e pareggiano 2-2. Momentaneo +5 sul Chelsea e l'Arsenal non ne approfitta: deludente 0-0 contro l'Everton. Il Newcastle travolge il Leicester (4-0) con Tonali titolare, vittoria last-minute dell'Ipswich sui Wolves (2-1).
© Getty Images
LIVERPOOL-FULHAM 2-2
Una gara al cardiopalma consegna un punto d'oro al Liverpool, in dieci al 16' e stanco dopo la Champions: è 2-2 col Fulham. Ottimo l'approccio dei Cottagers, che sfondano dopo 11 minuti: cross di Robinson e volée di Andreas Pereira, che poco prima aveva rischiato il rosso. Un'espulsione che arriva, ma per il Liverpool, al 16': colpa di Robertson, che commette fallo da ultimo uomo su Wilson. Slot schiera i suoi a tre in difesa, accentrando Gomez e arretrando Gravenberch, ma i Reds non costruiscono grandi chances: polveri bagnate per Salah e Alexander-Arnold, mentre Diaz colpisce alto di testa. Dopo sei minuti di recupero è ancora 1-0, ma nella ripresa il Liverpool pareggia: cross di Salah, testa di Gakpo in tuffo ed è 1-1 al 48'. Il Fulham perde Tete, ma non demorde e si mantiene nella zona offensiva, sprecando con Iwobi. L'impeto dei Cottagers ha la meglio al 76', contro un Liverpool che è stanco dopo la Champions League. Il gol del sorpasso porta la firma di Rodrigo Munoz, che colpisce fortunosamente con lo stinco e trova una deviazione di Joe Gomez per il 2-1. Gli ospiti sognano, ma all'85' Anfield si risveglia dall'incubo: finta ubriacante su Cuenca e tiro perfetto di Diogo Jota, ecco il 2-2. Nel finale i Cottagers perdono Iwobi e il Liverpool spinge con Elliott, ma il risultato non cambia. Pareggio e 36 punti per i Reds, che guidano a +5 su quel Chelsea che giocherà domani. Quota 24 punti per il Fulham, che aggancia (per ora) Brighton e Bournemouth al settimo posto.
ARSENAL-EVERTON 0-0
Pareggio amarissimo per l'Arsenal, che passa quasi settanta minuti nella metà campo dell'Everton e non sfonda: è 0-0 all'Emirates. I Gunners danno vita a un autentico assedio sin dai primissimi minuti, concedendo solo qualche ripartenza ai Toffees. L'Everton ha una chance con Doucouré, poi alza il muro. Monumentale Tarkowski e benissimo anche Pickford, che salva due volte i suoi. Odegaard e Martinelli non riescono a segnare e inizia a montare la frustrazione nell'Arsenal, che non sfonda neanche nella ripresa. L'Everton si difende con grande ostinazione e, quando non ci pensa la difesa, c'è Pickford a salvare: il portiere inglese è decisivo su Saka, Saliba e Havertz. Il tedesco spreca un'altra chance, mentre Branthwaite salva sulla linea nel finale. L'assedio a Fort Alamo prosegue anche nel recupero, ma Arteta non può festeggiare il successo. Ecco un mesto 0-0 che fa salire i Gunners a quota 30 punti, -6 dal Liverpool con una gara in più.
NEWCASTLE-LEICESTER 4-0
Poker e grandissima vittoria per il Newcastle, che travolge il Leicester: finisce 4-0, pomeriggio da dimenticare per le Foxes. Il match, che vede Sandro Tonali tra i titolari, è contraddistinto da un autentico dominio dei Magpies a St. James' Park. Hermansen salva su Gordon e Guimaraes, ma c'è un autentico tiro al bersaglio verso la sua porta. Il portiere danese fa quel che può, ma deve cedere alla mezz'ora: assist di Gordon, Murphy colpisce dal limite e segna. L'ex Everton va vicino al bis, Vardy crea invece l'unica chance per il Leicester. L'unico gol di vantaggio sta stretto al Newcastle, che dilaga nella ripresa. Dopo due minuti ecco il bis di Bruno Guimaraes, ispirato dalla sponda di Hall, mentre al 59' è 3-0: ancora Hall tra i protagonisti, Isak va in gol. Lo svedese sfiora subito la doppietta e al 60' ispira il poker: suo l'assist per la doppietta di Murphy, che aggira Vestergaard e chiude i giochi. Va vicinissimo alla rete anche Sandro Tonali, mentre le chances offensive del Leicester restano ridotte ai minimi termini. Pomeriggio da incubo per Ruud van Nistelrooy e i suoi, che perdono 4-0 e restano fermi a 14 punti, +2 sulla terzultima. Risale invece il Newcastle, che sale a 23 punti e aggancia (per ora) la top-10.
WOLVERHAMPTON-IPSWICH 1-2
Vittoria da sogno e in extremis per l'Ipswich, che sconfigge 2-1 il Wolverhampton e mette fortemente a rischio O'Neil. Spingono sin dal via gli ospiti, che hanno una chance con Chaplin e passano al 15': fa tutto Delap e Doherty insacca nella sua porta tentando di anticipare gli attaccanti rivali. Lemina non centra la porta, mentre Bellegarde e Strand Larsen vanno vicino al pari per i Wolves, ma resiste l'1-0 al 45'. Nella ripresa gli arancioneri spingono e rischiano grosso sulla doppia chance per Delap, ma pareggiano al 72': Matheus Cunha batte un incerto Muric sul primo palo. Il brasiliano e Strand Larsen sfiorano anche il gol-vittoria, ma al 93' arriva la clamorosa beffa. Cross perfetto di Clarke e Taylor insacca in rete sul secondo palo, firmando la vittoria dell'Ipswich dopo mezz'ora in apnea per gli ospiti. McKenna e i suoi salgono a 12 punti, -1 dalla salvezza aspettando la risposta del Crystal Palace. Crisi nerissima per i Wolves, tra divisioni interne e sconfitte (quattro consecutive): O'Neil rischia seriamente l'esonero, coi suoi penultimi a quota 9 punti.
NOTTINGHAM FOREST-ASTON VILLA 2-1
Rimonta e vince il Nottingham Forest, con Nikola Milenkovic ancora protagonista: l'ex della Fiorentina pareggia nel finale e poi i suoi sconfiggono 2-1 l'Aston Villa nel recupero. Non regnano sicuramente le emozioni nei primissimi minuti, col gioco molto bloccato e le difese che hanno la meglio. La prima chance arriva alla mezz'ora, col colpo di testa a lato di Murillo per i Garibaldi Reds, vana invece la richiesta di un rigore (su Rogers) dei Villans. Sels salva su Cash e si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Duran sfiora la rete con una strepitosa rovesciata (alta), mentre Martinez effettua una grandissima parata ed evita un gol già fatto di Nico Dominguez. Il suo intervento carica l'Aston Villa, che passa al 63': cross di McGinn e 1-0 di Duran, che sale a 11 reti stagionali. Martinez salva ancora su Williams e la rete di Wood viene annullata per un fuorigioco di Elanga, ma il Nottingham Forest torna in gioco all'86'. Merito di Nikola Milenkovic, che incorna sul cross di Gibbs-White: secondo gol consecutivo e clamorosa papera di Martinez, che agguanta il pallone e se lo butta in porta. Nel finale arriva anche la clamorosa beffa per i Villans, che subiscono il 2-1 al 93': fa tutto Anderson, che sfonda in area e apparecchia per il tocco vincente di Elanga. Sorridono dunque i Garibaldi Reds che, per qualche ora, saranno quarti: scavalcato il Man City (27), Nuno Espirito e i suoi salgono a 28 punti. Si ferma a quota 25 punti l'Aston Villa, salvato e poi tradito dal Dibu Martinez.